Trasporti ferroviari, documento del Pd provinciale: “Stazione ad alta velocità? C’è Montallese”

Tempi certi per la realizzazione del raddoppio Granaiolo-Empoli, ‘ammodernamento della Siena-Chiusi e della linea Siena – Buonconvento – Grosseto, la realizzazione di una linea turistica Asciano- Monte Antico e, per finire, la Medio Etruria e l’ alta velocità con una stazione a Montallese, vicino Chiusi.

Sono alcune delle richieste contenute nei sei punti di un documento approvato dalla direzione provinciale del Pd sul tema della modernizzazione del sistema ferroviario in provincia di Siena.  Per la Granaiolo – Empoli il Pd “sottolinea la necessità di tempi certi di realizzazione” del raddoppio così come si sottolinea “la necessità di programmare e progettare con assoluta urgenza il raddoppio della linea Poggibonsi – Siena e la successiva elettrificazione dell’intero tracciato”, si legge nel documento.

Inoltre si evidenzia “l’opportunità di riavviare il progetto di realizzazione di “uno scalo merci” a Poggibonsi-Barberino , così come ” va ripreso il progetto del Centro Scambi gomma-rotaia individuato a suo tempo presso la stazione di Chiusi- Chianciano Terme”

Sì all’ammodernamento della Siena-Chiusi per connettere il capoluogo agli altri comuni e Roma con Chiusi scalo “vi compresa l’alta velocità”. Sostegno quindi al documento dei sindaci della zona che chiedono un trasporto più efficiente per le aree interne.

Quanto alla Siena – Buonconvento – Grosseto si chiede “una nuova valorizzazione” con interventi “che ne sfruttino l’intera potenzialità”. Per la linea turistica Asciano- Monte Antico il documento parla della possibilità di sfruttare “tutte le potenzialità attualmente sotto utilizzate anche a fronte di ingenti investimenti di manutenzione straordinaria”.

Capitolo Media Etruria: il Pd “ritiene indispensabile collegare efficacemente Siena e tutte le sue comunità con il sistema dell’alta velocità ferroviaria. Tale questione si pone oggi non solo in termini di bacini di convenienza, ma in termini di uguaglianza ed opportunità per i cittadini e le imprese delle medie città, delle aree interne e dei tanto decantati borghi-si legge nel documento-. Con questa impostazione il Pd ritiene fondata e motivata la proposta avanzata dai sindaci della stazione dell’alta velocità di Montallese (Chiusi), già individuata nel piano strutturale di Area della Val di Chiana Senese, insieme all’apertura di un nuovo casello autostradale (Montepulciano). il Pd ritiene che tale proposta debba essere attentamente valutata, anche al fine del suo inserimento negli atti della programmazione della Regione Toscana e nei programmi di investimento del gruppo Fs”.

“Sempre in tema alta velocità, la soluzione immediata è confermare le fermate dei Frecciarossa nella stazione di Chiusi-Chianciano Terme per tutto l’anno, non solo stagionalmente come servizio turistico, prevedere almeno una coppia di treni in più verso nord e verso sud, in modo da garantire andata e ritorno nella stessa giornata nonché garantire ed aumentare la presenza di treni Intercity, sia nelle fasce orarie scoperte dal servizio Av che per fornire una alternativa al Frecciarossa”, continuano dal Pd