Bene l’arrivo di nuove risorse ma bisogna fare di più visto che le tariffe erano ferme al 2008 e che il costo della vita è inesauribilmente aumentato.
Il coro del mondo del volontariato senese è unanime ed è la reazione a quei centodieci milioni di euro – di cui ventisei per l’Asl sud est – che la Regione destinerà ai costi forfettari delle associazioni per il 2023.
Sara Giannini, presidente della Pubblica Assistenza di Siena, plaude all’impegno della giunta regionale e parla di “un regalo di Natale”. Ma anche lei chiede maggiore impegno.
“Sono fondi che aiutano ma temo che non basteranno perché sono aumentate del 160% le tariffe di acqua, luce e gas del 160%. E questo pesa decisamente nei nostri conti”, le sue parole.
Sulla stessa linea Paolo Almi, provveditore della Misericordia di Siena: “Di fatto ripianeremo il nostro deficit – ha detto – . Ma questa variabile va ora equiparata al costo della vita. Non solo: c’è una legge regionale che ci fa declassare un’ambulanza dopo 250mila chilometri o dieci anni di vita. Tra pochi mesi quindi dovremmo comprare nuovi veicoli ma ci restano le briciole…”.
Manuela Becattelli, presidente della Pubblica Assistenza di Poggibonsi, si focalizza invece sull’ importanza della legge regionale 1156 che ridisegna il trasporto sanitario e va coprire alcuni costi dei vari servizi che sarebbero sennò stati in carico di pazienti fragili. “Da lunedì questi trasporti potranno essere rimborsati – ha spiegato – .per le persone con la fragilità economica”. Un occhio, come ha ricordato la presidente, andrà messo sui vari scaglioni Isee che sono inseriti nella normativa.
Non solo: Becattelli traccia poi un bilancio dell’attività della sua associazione nel 2023 e spiega come, nel suo Comune, nasceranno i punti di digitalizzazione facile organizzati dal volontariato. Ed intanto stasera torna la cena di Natale alla Pubblica Assistenza di Poggibonsi odv. Un momento per stare assieme, un momento per fare festa. Un momento per guardare avanti.
“Inflazione, tagli alla spesa nella parte sanitaria hanno generato e generano un aumento di bisogni e problemi per le persone che hanno bisogno, le persone malate e non solo – fa notare – Pensiamo ad esempio a quanto accade per la spesa sui trasporti social su cui la Regione è intervenuta giustamente, ma le risorse non bastano mai. La cena sarà l’occasione anche per tracciare il bilancio di quest’ anno che ci ha visto proprio in avvio inaugurare il nuovo mezzo per i trasporti sociali e la nuova ambulanza, mezzi che viaggiano senza sosta sulle strade della Valdelsa e non solo – aggiunge – Ed è il momento di ringraziare tutti: membri del consiglio, i nostri preziosi dipendenti, volontari e i soci che ci confermano fiducia”.
MC