Tre uomini e una lavanderia… digitale: Matteo, Simone e Fausto e una nuova impresa a Siena

Una lavanderia digitale. È questa l’idea venuta a Matteo Ceccanti, Simone Stanisci e Fausto Ciacci, tre ragazzi senesi che hanno deciso di investire in una nuova attività da aprire in Pantaneto, al numero 44. La peculiarità della lavanderia è che, grazie al sistema bloomest, è accessibile dal proprio telefono: attraverso l’applicazione, infatti, è possibile controllare lo stato della propria biancheria in tempo reale, avere consigli sui migliori modi di asciugatura e lavaggio ma anche sapere se la lavanderia è libera in un preciso momento ed avere accesso a tanti altri piccoli vantaggi.

“Io e Simone siamo amici di lunga data, siamo entrambi della Tartuca e ci conosciamo sin da bambini – racconta Matteo Ceccanti, uno dei tre soci della nuova attività che parla a nome di tutti – ed abbiamo deciso di buttarci nel mondo degli affari nel 2009. All’epoca, il nostro investimento fu nella nostra tabaccheria in Pantaneto. Ormai qui abbiamo messo le nostre radici, e negli anni abbiamo provato ad intercettare un po’ lo spirito di questo quartiere. In questo contesto si è inserito Fausto, un nostro amico che stava aspettando un’occasione come questa. Dopo tanti anni di lavoro nel nostro tabacchi, questo innesto ci ha dato modo di allargare la nostra società e di gestire ancora meglio le nostre risorse”.

“Negli anni, – prosegue Matteo – abbiamo sentito dire più volte dalle persone della necessità di una lavanderia automatica e noi abbiamo provato a rispondere a questa esigenza. Abbiamo già avuto modo di confrontarci con i negozi e le strutture ricettive di zona”. “Non sono pochi – aggiunge – i residenti del posto che ci hanno già detto che avevano bisogno di un’attività simile. Nel centro storico non si possono appendere alle finestre i propri indumenti e se non si ha una propria asciugatrice in casa ecco che la nostra diventa molto utile”.

E.G.