“In queste settimane, mentre siamo certamente concentrati sulle celebrazioni del 27 gennaio, Giornata della Memoria, il pensiero agli ostaggi rimane sempre presente. La loro sorte ci sta molto a cuore, e la possibilità di raggiungere un accordo ci infonde un pizzico di speranza e serenità ”, dice David Fiorentini, membro senese dell’Ugei in merito ad un possibile accordo per il rilascio degli ostaggi israeliani e per le tregua a Gaza. “Sembra che il numero degli ostaggi che potrebbero essere liberati sia di soli 33, e non di tutti i 98 ancora trattenuti a Gaza – continua-. Auspichiamo con tutto il cuore il ritorno di tutti gli ostaggi nel più breve tempo possibile. Speriamo che ciò possa avvenire in questo momento così significativo e delicato, contribuendo anche ad un allentamento delle tensioni in tutto il Medio Oriente”.