Un tavolo nazionale con Rete Ferroviaria italiana e Trenitalia per fermare i disagi sui treni regionali: lo propone in aula il capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli e l’idea la sposa il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini.I problemi sulle linee stanno diventando una consuetudine per i pendolari che usufruiscono del servizio Chiusi-Firenze-Arezzo e di quello Chiusi-Siena. Addirittura per questo caso è stato calcolato che le linee sono in ritardo, complessivamente, in un periodo di sei mesi su dodici. Sonnini parla di un vero e proprio “disastro” e chiede a Rete Ferroviaria Italiana un maggiore impegno nella sua gestione dei trasporti. La città chianina, nel suo piccolo, tra l’altro promette già battaglia: per aprile c’è l’intenzione di chiamare congiuntamente ad un’azione univoca i consigli comunali degli otto territori attraversati dalla Chiusi-Siena, tra cui, logicamente, il Capoluogo. “Con le interlocuzioni istituzionali ci rendiamo conto che andiamo da poco parti – le sue parole – Ecco perché credo sia necessario fare un atto di protesta”, afferma il sindaco che fa ‘una chiamata alle armi’ per un’iniziativa bipartisan.