Trentacinque nuovi carabinieri a Siena e provincia: ecco dove prenderanno servizio

Trentacinque nuovi carabinieri per l’Arma provinciale senese.

I militari sono arrivati oggi e sono in uscita dal 143esimo corso formativo, dopo aver superato una una difficile selezione ed un intenso periodo di addestramento e preparazione alle scuole allievi di Campobasso, Iglesias, Taranto, Torino e Reggio Calabria.

Stamani sono stati ricevuti dal comandante provinciale Angelo Pitocco che gli ha ricordato, citando il comandante generale Salvatore Luongo, che la “cifra distintiva della missione istituzionale dell’Arma è l’azione di prossimità e di rassicurazione sociale” attraverso i presidi disseminati su tutto il territorio provinciale, azione per la quale “il valore del rapporto umano è elemento infungibile anche nel tempo dell’intelligenza artificiale”.

Dopo il saluto i militari hanno raggiunto i reparti di destinazione: Abbadia San Salvatore, Buonconvento, Montalcino, Murlo, Pienza, Montepulciano, Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Sarteano, Casole D’Elsa, Colle Val D’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli, Siena, Sovicille, Vagliagli, Sinalunga, San Gimignano e Asciano.

Era da prima del blocco dell’ultimo blocco del turn over che non si registrava un innesto di nuovi uomini di queste dimensioni.

“Il numero dei nuovi carabinieri è addirittura superiore al fabbisogno organico, pertanto diverse stazioni registreranno una eccedenza di forza presente rispetto a quella organicamente prevista – spiega una nota- . Trattasi di giovani, con una età media di 23 anni, provenienti da ogni parte d’Italia, portatori di entusiasmo e di motivazione, che hanno deciso di indossare gli alamari”.

I militari sono destinati a tenenze e stazioni, nessuno sarà impegnato in incarichi amministrativi o burocratici in uffici, “consentendo così di rinforzare e incrementare i servizi di prossimità e controllo del territorio dell’intera provincia”, si spiega ancora.

Più della metà dei carabinieri – 19 su 35 – è composta da donne. “La loro presenza, oltre a concorrere ai servizi di prevenzione, consentirà anche di migliorare ulteriormente – si ricorda – l’efficacia dell’azione dell’Arma nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere, fenomeno purtroppo ancora presente nella provincia senese”.

Le carabiniere in uscita dal corso di formazione hanno frequentato uno specifico modulo didattico su “tecniche di comunicazione interpersonale” e “tutela e protezione dei soggetti vulnerabili”, potranno quindi essere proficuamente impiegate nella delicata fase di primo contatto e ricezione della denuncia da parte di vittime di violenza di genere e appartenenti alle “fasce deboli”, all’interno delle stanze dedicate per l’ascolto che negli ultimi anni sono state realizzate (progetto “Una stanza tutta per sé”, con la collaborazione del Soroptimist International d’Italia, club di Siena e Chianciano/Montepulciano) a Siena, Poggibonsi e Chianciano Terme.