Il settore del camper, nel gradimento dei vacanzieri, vola eppure la produzione è in calo. Tanto che per quaranta lavoratori di Trigano non verrà rinnovato il contratto. Questo è l’allarme lanciato ieri da Fiom Cgil, provocando la risposta del segretario di Fim Cisl Siena, Giuseppe Cesarano, che ha invece commentato la situazione con meno allarmismo.
“I quaranta contratti in scadenza equivalgono al 5% della forza lavoro di Trigano – commenta Cesarano -. Quest’anno, effettivamente, ci sono le linee di credito piene e le case produttrici hanno meno spazi. Il calo produttivo sicuramente non sta aiutando, ma contiamo che questi lavoratori possano tornare ad operare in questo mese di agosto con l’inizio delle fiere di settore, ma parliamo solamente del 5% della forza lavoro”.
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