Dopo numerosi interventi della Polizia di Stato, per risse, aggressioni e disordini in un locale del centro storico, il Questore di Siena Costantino Capuano ha deciso di sospendere la Licenza per dieci giorni.
In particolare, all’origine, le proposte congiunte di chiusura del locale da parte dei dirigenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno tenuto conto di precedenti episodi occorsi nel mese di agosto e settembre dello scorso anno e di due giorni fa.
I fatti accaduti la mattina del 17 di agosto e la notte 4 settembre scorso, per una rissa occorsa in altra via, con successive indagini di PG. su tale episodio permettevano di accertare che alla base degli eventi vi era stata una reciproca discussione verbale avvenuta tra gli avventori verso le ore 6.00 di quella mattina, quando il locale era ancora aperto e somministrava bevande alcoliche ai presenti. In tale giorno in prima battuta era intervenuto personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per rissa all’interno del locale tra due italiani con pregiudizi di polizia ed uno straniero, successivamente identificati dalla squadra mobile; la rissa, in quella occasione si era protratta all’esterno del locale e lungo le vie adiacenti, trasformandosi in “pestaggio”.
Per i fatti della notte del 4 settembre l’U.P.G.S.P. che è anche intervenuto con le volanti, ha indicato che un cittadino, parte offesa, era stato inizialmente avvicinato nel locale da un giovane con cui intraprendeva una discussione, il quale notava all’esterno dello stesso locale, un altro ragazzo che aveva un diverbio con uno dei dipendenti del citato locale. Successivamente veniva aggredito all’esterno da due ragazzi che gli impedivano di chiamare le forze dell’ordine, venendo alla fine refertato con sette giorni di prognosi.
I fatti più recenti, si riferiscono a due giorni fa, segnalazione per lite nelle immediate vicinanze del locale, poi accertato, essere stata originata da una precedente all’interno dello stesso; nell’occasione venivano identificati da parte del personale operante 4 persone, due delle quali già gravate da numerosi precedenti di polizia nonché dalla misura dell’avviso orale del Questore.
Considerato i fatti avvenuti, che il locale in questione più volte è stato luogo di ritrovo di persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica e che il legislatore attribuisce al Questore la facoltà di procedere alla sospensione o alla revoca delle autorizzazione di esercizio, il Questore Capuano, ha ritenuto opportuno provvedervi con la sospensione di giorni 10, valutando l’esigenza obiettiva di tutelare l’ordine e la sicurezza dei cittadini per il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.
La decisione del Questore è qualificata principalmente dalla considerazione che nel breve volgere di pochi mesi, nel locale, vi è stato il ripetersi e l’aggravarsi di fatti che verosimilmente sono stati originati da alterazione alcolica.