Lo ha rilevato anche Roberto Petrioli, responsabile della Uoc di Oncologia medica: pure al policlinico Le Scotte sono in aumento i casi di tumore tra gli under 50.
“Vediamo un incremento dell’incidenza tra i più giovani”, ha ammesso questo il dottore dell’Unità operativa dell’ospedale mentre commentava quanto riportato da uno studio pubblicato sul Wall Street Journal, dove si sottolineava l’incremento di casi delle neoplasie nelle giovani generazioni.
A Siena, nella Uoc di Petrioli, accedono persone di ogni età ma il fenomeno segnalato dal giornale Usa si riflette anche qui. Ed in generale crescono i tumori al pancreas, al colon, alla mammella, alla prostata e alle vie urinarie. “C’è qualcosa che sfugge. Qualcosa, negli stili di vita e nelle abitudini alimentari, che ancora non è stato identificato”, ha proseguito il medico.
Diverse sono le ipotesi al vaglio della comunità scientifica internazionale per trovare una spiegazione all’impennata. E tra queste c’è il consumo esagerato dei cibi processati.
“Sta emergendo che uno stile di vita scorretto dal punto di vista alimentare influisce sullo sviluppo dei tumori che vediamo adesso. Tra i più giovani vediamo qualcosa che si lega a comportamenti sbagliati già tenuti nell’adolescenza”, ha aggiunto il medico che però ha chiarito che gli studi epidemiologici non possono stabilire un rapporto causa-effetto ma possono portare ad identificare un’associazione tra alcuni fattori di rischio e la malattie
MC