Non è un caso che ieri sera, più di mezza Siena come si dice popolarmente, sia stata presente alla riapertura di “Dal Vitti” in via Montanini. Lo storico ristorante – rosticceria dopo trent’anni è tornato al servizio dei cittadini. Una storia partita nel 1964, quando i coniugi Vasco e Fosca Vitti diedero vita alla rosticceria, iconica per il suo crostino alle vongole e per il cremino. Un’attività, che è durata fino al 1995, quando venne affittato il fondo. Oggi “Dal Vitti” ritorna, grazie all’impegno dei figli di Vasco e Fosca, Alessandro e Gianni, i quali hanno deciso di affrontare questa sfida assieme ai propri figli.
“La decisione di riprendere la vecchia attività ci fa provare molte emozioni – commenta Alessandro Vitti -. Rappresenta anche un rito di passaggio, perché poi i figli miei e di mio fratello Gianni, che già sono in società, porteranno avanti questa storia. Per oltre trent’anni ho avuto il Centro Risparmio in via Beccheria, ma la voglia di portare avanti ciò che avevano creato i nostri genitori era troppo grande. I nostri figli sono giovani, ma volenterosi e cercheremo di trasmettere loro al meglio la passione”.
La vecchia rosticceria Vitti era rimasta un ricordo molto bello per tanti senesi, che quando uscivano dal lavoro passavano a ritirare le specialità di Vasco e Fosca, per poi tornare a casa a mangiare. Momenti, che tutti i senesi hanno nel cuore e che oggi Alessandro e Gianni vogliono proporre alle nuove generazioni, seppur in maniera differente.
“Quando c’era la rosticceria era una Siena diversa da quella di oggi – spiega Alessandro Vitti -, infatti abbiamo deciso di fare solo un ristorante, con una cucina semplice e che riprende i piatti della tradizione. Ci sarà ovviamente il cremino ed anche il crostino alle vongole. Sarà una sfida dura, ma siamo pronti ad affrontarla”.
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