Ravioli, tortellini, riso e tutti gli altri infiniti tipi e formati di pasta si trovano in questi giorni a Foligno per il Festival “I Primi d’Italia”, che è arrivatO alla edizione numero ventiquattro e continua ad arricchire ogni anno il suo programma di appuntamenti.
In effetti, non è facile sintetizzare in poche righe i quattro giorni del festival (fino a domenica 1° ottobre), che cerca di offrire momenti interessanti ed educativi sia ai “pasta lovers” appassionati dei primi piatti, sia ad un pubblico più ampio, che desidera andare oltre le degustazioni e gli assaggi.
Sul sito è naturalmente possibile trovare tutte le informazioni dettagliate su questo evento organizzato da Epta Confcommercio Umbria, ma sicuramente l’elemento più forte ed attrattivo è rappresentato dai 13 Villaggi del Gusto dislocati in piazze e vie della città umbra, tappe gustosissime di una autentica maratona alla scoperta – e, in qualche caso, riscoperta – dei primi piatti della tradizione italiana. Tra l’altro, il festival di quest’anno celebra anche il gemellaggio con i Consorzi di Tutela della Ricotta e della Mozzarella di Bufala Campana Dop ed è facile capire quali scenari di piacere sensitivo si aprano per le papille gustative di tutti i visitatori.
“I Primi d’Italia” ospitano anche un villaggio per la pasta senza glutine, un villaggio solidale affidato alla Caritas, dodici appuntamenti con chef e food blogger, dodici spettacolari cooking show, tre convegni tematici e quattro serate “A tavola con le stelle”, con i primi piatti abbinati ai vini delle cantine della Strada del Sagrantino, della Strada del Cantico e quelle delle Donne del Vino Umbria.
Non mancano poi – come è ormai apprezzata tradizione di ogni evento enogastronomico – gli appuntamenti di approfondimento sui temi della sicurezza alimentare ed i Primi d’Italia Junior con laboratori divertenti ed istruttivi per i bambini.
Da segnalare, infine, la possibilità di entrare a far parte del Club dei Primi: una card dal costo di 5 euro, che permette di ricevere immediatamente numerosi omaggi, entrare con ingresso ridotto nei musei di Foligno e usufruire degli sconti in numerose attività commerciali della città.
Roberto Guiggiani