Non potrà vedere il Palio il 44enne italiano che ieri è stato sorpreso in Piazza del Campo completamente ubriaco ad infastidire le persone che erano andate ad assistere alle “prove di notte” dei cavalli.
Erano le 2.55 circa quando i poliziotti delle Volanti della questura di Siena sono intervenuti a seguito di una segnalazione arrivata al 113.
Sul posto hanno individuato M.D, pregiudicato residente a Siena, in compagnia di un amico, italiano residente in Campania, entrambi visibilmente alterati dall’alcool.
Fin dai primi accertamenti effettuati dagli agenti in linea con la Sala Operativa, è emerso che il 44enne, pluricondannato per reati contro il patrimonio, spaccio di stupefacenti, lesioni ed altro, commessi tra la Toscana e la Liguria, sua Regione di origine, aveva a carico la misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova, concessa dal Tribunale di Sorveglianza di Genova, che integrava un decreto emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Siena.
In particolare, con quest’ultimo provvedimento gli era stato prescritto di rimanere in casa dalla mezzanotte alle 7 e di adottare una corretta condotta di vita, senza far uso di alcool e droga.
Sul momento, pertanto, i poliziotti li hanno sanzionati entrambi per ubriachezza, proseguendo con l’attività di polizia a lui relativa.
Durante la stessa notte, alle 6 circa, mentre erano in corso le prove di addestramento dei cavalli con il servizio d’ordine in Piazza del Campo, i colleghi della Squadra Mobile l’hanno notato seduto sui palchi che offendeva gli spettatori,venendo a conoscenza del primo intervento delle Volanti.
Un’agente della Polizia Scientifica l’ha quindi ripreso per poi consentire l’invio di tutta la documentazione necessaria agli uffici competenti per le valutazioni del caso.
A seguito di quanto accaduto e documentato dalla Polizia, il Magistrato di Sorveglianza di Siena ha quindi deciso di sospendere la misura dell’affidamento in prova ordinandone l’accompagnamento in carcere.
L’uomo è stato rintracciato questa mattina dagli agenti presso la sua abitazione del centro ed arrestato, per poi essere condotto al carcere di Santo Spirito.