Ucraina, Giani firma lo stato di mobilitazione internazionale per l’accoglienza dei profughi

Per lo stanziamento di fondi per la migrazione ucraina “era propedeutico l’atto che ho firmato mezz’ora fa, la dichiarazione di stato di mobilitazione internazionale da parte della Regione Toscana. Con questo atto sono in condizione di portare delibere di Giunta per poter provvedere all’accoglienza e di aiuto. Lo faremo nella giornata di lunedì prossimo”.

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine dell’incontro pomeridiano con prefetti e rappresentanti di comuni e province toscane per fare il punto sull’accoglienza del popolo ucraino. “Il decreto legge nazionale –ha detto – è stato approvato ieri e fissa lo stato di emergenza fino al 31 dicembre per quanto riguarda il provvedere alla solidarietà con gli ucraini ma dall’altro c’è il Dpcm di cui si attende ad ore l’emanazione. Il nostro modo di aiutare chi viene qui e sostenere chi va verso i campi profughi gli aiuti avverrà dopo che avremo queste linee guida fissate dal Dpcm”

La Regione ha inoltre il conto corrente per le donazioni. “Concentreremo l’assistenza verso i campi profughi e il centro di smistamento di Leopoli”, ha proseguito Giani. “Stiamo facendo servizio di supporto – spiega Giani – a chi vuole raccogliere beni, vestiti, medicine e altro. Organizzeremo sempre di più questo livello di coordinamento, non tanto per la raccolta che sarà fatta dal volontariato e dalla Chiesa, ma più che altro daremo un aiuto per spedirli in Ucraina”