Umanizzazione delle cure, Modena e Siena insieme per ospedali sempre di più a misura di paziente

Azienda ospedaliera senese e azienda ospedaliera di Modena insieme per avere policlinici sempre di più a misura di paziente. Le Scotte ha portato in Emilia la propria esperienza sul coinvolgimento dei pazienti e del volontariato nell’ambito di un convegno organizzato dall’Aou Modena.

“Sono rimasto impressionato positivamente dalle tante iniziative che sono state illustrate dall’Aou di Modena, sono contento che sia iniziata questa collaborazione. Abbiamo la possibilità di creare degli spunti di riflessione per accrescere, attraverso l’interscambio delle conoscenze e delle esperienze, l’aspetto dell’umanizzazione delle cure, che mi sta particolarmente a cuore e che sta coinvolgendo sempre più professionisti del nostro ospedale”, ha detto Antonio Barretta, dg dell’Aou senese. “Il coinvolgimento dei pazienti e del volontariato presso l’Aou Senese: creare valore insieme”, questo il titolo del suo intervento.

Il convegno è stato aperto e chiuso dal direttore generale dell’Aou di Modena Claudio Vagnini: “Il confronto con il volontariato per la nostra realtà è diventato l’aspetto più importante. A Modena ci sono oltre 60 associazioni che lavorano nel settore socio-sanitario, la maggior parte di queste fanno parte del comitato consultivo misto: con loro abbiamo creato un board dell’umanizzazione, dove portiamo i progetti che vengono sviluppati in questa realtà. Dobbiamo cambiare il senso della prospettiva, lo dico da medico: quando mi sono ammalato 20 anni fa ho cambiato il modo di vedere le cose, quando passi dall’essere un terapeuta ad essere un paziente ti cambia la vita, è necessario lavorare su questi aspetti”.