La vetta degli interventi i vigili del fuoco di Siena la raggiungono ad agosto: sono stati 538, in un periodo dove c’è molta affluenza di persone nel nostro territorio.
Subito dopo arriva ottobre, tra l’alluvione ed i fungaioli per i pompieri c’è stato un deciso aumento dell’attività anno su anno: da 478 si è passati a 536 interventi.
Il bilancio sul 2024 il corpo lo ha tracciato oggi in occasione delle celebrazioni per la patrona Santa Barbara. Davanti ad autorità e alle scuole il personale spelio alpino fluviale ha, come da tradizione, steso il grande tricolore.
A seguire un saggio dimostrativo per i ragazzi dove sono state mostrate alcune manovre.
“Abbiamo poi scoperto questo monumento: è una ricostruzione di un elemento che si trovava nella vecchia sede di via Cavour. Ho fortemente voluto ripristinarlo con grande fatica, ma alla fine sono riuscito a coronare questo obiettivo. Si tratta di una raffigurazione di Santa Barbara, la nostra protettrice e patrona, che torna a brillare come meritava dopo essere stata rimossa dalla sede di via Cavour”, spiega il comandante provinciale Bruno De Paola.
A livello complessivo gli interventi dei vigili sono scesi da 4716 a 4363. Ben 1983 di questi sono partiti dal capoluogo. Poi i 992 del distaccamento di Poggibonsi. Seguono i 742 di Montepulciano e i 348 di Montalcino. Diciotto infine sono stati effettuati da altri comandi.
Settantuno i corsi eseguiti, 873 le persone formate.
“L’estate, come ogni anno, è stata impegnativa, ma non abbiamo affrontato particolari criticità – aggiunge De Paola-. Abbiamo osservato un aumento degli interventi verso la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, a causa delle abbondanti piogge che si sono protratte per circa un mese e mezzo. In questo periodo, tra settembre, ottobre e i primi di novembre, abbiamo registrato quasi 150 interventi in più rispetto al 2023”.
Tra gli elogiati anche il pompiere romano di stanza a Siena Manuel Solms, che nella scorsa estate si gettò nelle acque dell’Atlantico per salvare una giovane che fu travolta da un’onda anomala. La ragazza purtroppo non ce l’ha fatta.
Marco Crimi