Nel fine settimana gli agenti della Questura di Siena sono intervenuti per due casi di ubriachezza, uno dei quali riguardante una minorenne.
Un fine settimana ad alto tasso alcolico. E’ quello che hanno passato alcune persone che erano presenti nella nostra città . Gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura sono dovuti intervenire per segnalazioni di persone ubriache, tra le quali anche minori. Questi sono interventi delicati che richiedono particolare professionalità ed attenzione.
Presso il P.S. del locale nosocomio, i sanitari di turno hanno richiesto un intervento per una persona ubriaca lì presente, tale F.V., cinquantenne residente in Torino, il quale in un primo momento si mostrava poco collaborativo alle cure, mentre all’atto dell’intervento del personale operante delle Volanti si tranquillizzava, acconsentendo al trattamento. Poco dopo veniva dimesso per poi allontanarsi a bordo di un taxi.
Un altro episodio ha interessato un genitore di origine siciliana, P.F., naturalizzato in questo centro, preoccupato per l’impossibilità a rintracciare al telefono la propria figlia minore, P.E., ha chiesto aiuto alla Polizia. Una pattuglia di agenti ha individuato presso la Fortezza Medicea la ragazza ubriaca, la quale tuttavia, alla vista del genitore e della Polizia si dava alla fuga nascondendosi nei pressi delle giostre.
Gli operatori della Polizia , a tal punto, avvalendosi anche dell’aiuto delle amiche della ragazza minore, la rintracciavano riuscendo a riportarla alla calma, mettendola a suo agio e quindi ad affidarla al padre.