C’è un nuovo treno sui binari della Toscana meridionale: la consegna, avvenuta questa mattina, arriva dopo un lungo percorso in cui, la Regione aveva più volte sollecitato la necessità di migliorare le linea Siena – Roma con un collegamento diretto, e non solo verso la capitale, ma con questo nuovo progresso, in futuro, ci sarà la possibilità anche di portare anche la linea diretta da Siena ad Arezzo. La strada è ancora molto lunga, come ha confermato il consigliere regionale Stefano Scaramelli, ma intanto le basi sono state issate.
“Uno dei miei compiti in questo mandato è riportare l’attenzione della politica regionale su territori come Siena, Arezzo e Grosseto – spiega il vicepresidente del consiglio regionale Stefano Scaramelli -. Servono collegamenti e servizi accessibili, come nel caso della tratta Siena-Grosseto, dove ci sono interventi in corso sulla viabilità stradale, ma anche sulla rete ferroviaria. Abbiamo bisogno di treni nuovi e di collegamenti adeguati. Con i nuovi mezzi in arrivo, la tratta Siena-Arezzo diventa fattibile, ma Trenitalia, il vettore, deve rispondere anche con adeguate offerte commerciali. La Regione Toscana, attraverso gli atti che ho promosso e che il consiglio regionale ha votato, si è impegnata a fornire le risorse necessarie. Naturalmente, il cambiamento è un processo lento, e servirebbe un maggiore sostegno politico da tutto il territorio. Nel mio ruolo di capogruppo di Italia Viva e di vicepresidente del consiglio regionale, continuerò a far valere questa necessità e chiedo il sostegno delle istituzioni senesi, sia economiche che politiche”.
La novità riguarderà anche le tariffe ed i servizi, soprattutto per i più giovani, che rappresentano la fascia d’età con una tendenza maggiore ad usufruire dei mezzi delle ferrovie dello stato. Un altro punto da toccare e da migliorare però, riguarda la sicurezza: sui mezzi pubblici in generale, infatti, il tasso di violenza è aumentato vertiginosamente e risulta sempre più complicato frenare tale fenomeno.
“Ho portato avanti la proposta, approvata dal consiglio regionale, di permettere ai ragazzi sotto i venticinque anni di viaggiare con il 50% di sconto sui biglietti – spiega Scaramelli -. Dobbiamo avviare l’iniziativa già da inizio anno e prevedere le risorse necessarie. Presenterò emendamenti per garantire che ragazzi da Poggibonsi, Asciano, Rapolano e altri centri possano spostarsi a tariffe agevolate verso le principali città della Toscana. La violenza, una volta solo verbale, ora è spesso fisica. È necessario maggiore controllo, ma è anche essenziale un cambiamento culturale. Chi svolge ruoli istituzionali o lavorativi, come il personale medico, infermieristico o gli insegnanti, merita rispetto. Dobbiamo recuperare un senso di convivenza civile e rispetto reciproco, e questa è una sfida culturale che riguarda tutti”
Il primo passo, intanto, è stato fatto e adesso toccherà attendere per veder portare a compimento l’opera.
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