Un Oscar alle uova blu, Coldiretti premia l’idea dell’imprenditrice agricola Mihaela Dinica

Le uova blu di Mihaela Simona Dinica, 36enne titolare dell’azienda la Limonaia di Monteriggioni sono una delle sei idee vincenti degli Oscar green 2022 promosso da Giovani impresa Coldiretti Toscana.

L’idea, spiega la Coldiretti di cui Dinica è associata, “esalta lo spirito di adattamento della nuova generazione contadina nell’era post Covid capace di spingere la multifunzionalità verso orizzonti nuovi e soprattutto di trovare risposte e suggerire soluzioni ad alcune delle problematiche più ricorrenti come il caro bollette, la burocrazia, l’integrazione, la valorizzazione del territorio e la promozione dei suoi prodotti”.

 

 

L’esperienza di Dinica è partita a luglio di due anni fa. La ragazza, da operaia agricola, aveva scelto di diventare imprenditrice spendendo tutte le sue risorse nella sua attività vicino Monteriggioni. “Dopo il periodo di chiusure ho deciso di provarci. Ho avuto questa idea e stiamo portando avanti questa realtà a conduzione familiare. Ci siamo accollati tutti un rischio e abbiamo deciso di buttarci, ma la nostra scelta ha pagato e per ora è andata bene” , aveva spiegato.

Così Mihaela ha iniziato ad allevare galline che producono uova blu e la sua idea diventa da subito un successo. Il turchese di cui è colorato il guscio di queste uova non è uno ‘scherzo’ della natura. Ma il prodotto della gallina Araucana, una razza sudamericana le cui uova assumono tonalità pastello, a volte acquamarina. Ed è bastato questo per scalare le classifiche degli addetti ai lavori e stare in cima alla lista dei desideri degli chef.

Ecco dunque che le uova blù prodotte da questa razza ornamentale, cilena d’origine, sono in breve tempo diventate uno degli ‘asset’ portanti della sua impresa.

“Di galline – aveva continuato – ne abbiamo quasi trecento, ma quelle che producono le uova blu sono solo una quindicina. Perché sono così poche? Perché sono praticamente introvabili. Io ne sono venuta a conoscenza guardando i social. Mi sono incuriosita e ho deciso di comprarle. Cercando su internet ho scoperto che uno dei pochissimi allevamenti presenti in Italia era a Perugia e quindi sono andata a comprarle lì”.

Le uova blu sono deposte dalle galline della razza Aracauna, sono originarie del Cile. Il loro colore non è dovuto a ogm o ad altri esperimenti ma è una cosa del tutto naturale che è legata al dna di questi animali che sono un ibrido tra due altre specie di galline: le Colloncas e le Quetero.

A creare questa razza specifica furono gli indigeni Mapuche, chiamati anche Aruacani, – un popolo amerindo originario del Cile centrale e meridionale e del sud dell’Argentina che volevano avere un esemplare con molto piumaggio, capace di resistere alle temperature rigide delle Ande.

Ma oltre al colore queste uova sembrano possedere anche altri vantaggi. “Sono uova molto buone e hanno più proteine rispetto alle razze ovaiole come ad esempio alle livornesi e contengono meno colesterolo – aveva sottolineato Mihaela – . Noi ne produciamo da duecentocinquanta a trecento al mese, ma vanno subito a ruba e delle volte i clienti non riescono a comprarle in tempo che sono già finite”.