Un vino toscano record italiano per il prezzo di vendita

Per la prima volta una bottiglia di vino italiana è stata pagata con una cifra a tre zeri, un record assoluto per il mercato dei vini dello Stivale: si tratta di una Primat da 27 litri di Colore 2016, un IGT di uve Sangiovese, da vigne vecchie più di 70 anni, prodotto da Bibi Graez, noto artista e produttore nel cuore di Felsina, in provincia di Firenze.

La bottiglia è stata creata come pezzo unico per celebrare l’ingresso nella prestigiosa Place De Bordeaux, uno dei più antichi mercati di vino al mondo, che mette in connessione i produttori di vino con i più importanti ed esclusivi clienti del mondo. Si tratta quindi di un riconoscimento molto prestigioso per un vino italiano. L’etichetta raffigura un quadro ispirato all’annata 2016 e dipinto dall’eclettico artista produttore Bibi Graez, titolare dell’azienda, mentre la cassa speciale che la contiene è realizzata con il legno pregiato della barrique in cui il vino è invecchiato, e protetto con un coperchio in acciaio inossidabile, sigillato con la firma dell’artista.

Contrariamente a quanto si possa immaginare, l’acquisto non è avvenuto durante un’asta, ma presso un negozio specializzato in vini di altissima qualità a Zurigo; il prezzo di vendita ha raggiunto 100.000 franchi svizzeri (che corrispondono a circa 102.000 euro al cambio attuale). Un Successo che oltre a premiare la qualità dei vini prodotti dall’azienda Bibi Graetz, rappresenta anche un suggello del crescente interesse che i vini del Belpaese suscitano sui mercati internazionali.

Stefania Tacconi