Sarà Attilio Bolzoni, scrittore e giornalista de La Repubblica e profondo conoscitore dei fenomeni mafiosi per il suo impegno nel giornalismo d’inchiesta, il prossimo protagonista del percorso di educazione alla legalità sul territorio senese promosso dall’Arci provinciale di Siena. L’appuntamento è fissato per domani sabato 6 aprile, alle 18, a Siena, all’interno della Libreria Mondadori, in via Montanini 112, dove Attilio Bolzoni presenterà il suo libro “Il padrino dell’antimafia” dialogando con il giornalista Daniele Magrini. L’iniziativa fa parte del progetto regionale Icare finanziato dalla Regione Toscana con la legge regionale 11/99 sull’educazione alla legalità.
Il libro “Il padrino dell’antimafia” è stato definito “un libro sul potere infetto”, dove un siciliano che è “nel cuore” di un boss di Cosa Nostra, Calogero Antonio Montante, in arte Antonello, dirigente di Confindustria Sicilia e poi dirigente nazionale con delega alla legalità, diventa “improvvisamente” il faro dell’Antimafia italiana. Con la complicità di ministri dell’Interno, alti magistrati, spie e generali, Montante è il personaggio che più di ogni altro segna l’oscura stagione delle “mafie incensurate” dopo le stragi del 1992. La sua storia fa scorgere un pezzo d’Italia “con il sangue marcio” e pone delle domande sulla sua vera identità e sul suo ruolo nel sistema.