Bastava che il cane abbaiasse una volta e nel giardino dei vicini iniziava un fastidioso suono facendo alterare lo stato psico-fisico dell’animale. Creando così un pericolo per la salute del cane. Il proprietario ha richiesto l’intervento delle Guardie Zoofile. Martedì 13 agosto gli agenti del Nucleo di Siena sono intervenuti. Il fatto è accaduto a Rigomagno, dove, congiuntamente agli agenti del Corpo Forestale dello Stato di Montepulciano ed all’ servizio veterinario della U.S.L competente, hanno provveduto al sequestro delle apparecchiature e denunciato il trasgressore per maltrattamento di animali. Maltrattamento che , secondo l’ art.544-ter, prevede multe da 3000 a 15000 euro e la reclusione da 3 mesi ad 1 anno che aumentano della metà in caso di morte dell’ animale. L’ E.N.P.A invita i cittadini alla massima prudenza nel caso di acquisti di apparecchiature elettroniche ritenute innocue per le persone ma che possono rivelarsi molto nocive anche per gli animali d’affezione.
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