Unicoop Firenze rinnova la sua scelta anche ne i punti vendita senesi, che è quella di continuare a garantire feste in famiglia per clienti, soci e dipendenti della cooperativa, insieme ad un’apertura limitata nelle domeniche dell’anno.
Dopo le chiusure del primo gennaio e dell’Epifania, le feste 2019 di Unicoop Firenze e dei suoi dipendenti continuano con la chiusura completa di tutti i punti di vendita per il 25 aprile e il Primo maggio.
In tutto sono dieci le festività di chiusura garantita dal piano di aperture festive della cooperativa, presentato a giugno 2017 per “soddisfare i bisogni, senza forzare i consumi” come recitava un manifesto delle cooperative emiliane degli anni Sessanta e mantenuto negli scorsi due anni, nonostante la concorrenza abbia seguito un’altra strada.
Prima del dibattito politico degli scorsi mesi e dopo essersi impegnata per modificare le norme che permettono aperture illimitate, Unicoop Firenze da giugno 2017, accogliendo anche le sollecitazioni dei lavoratori, ha modificato la politica di aperture festive, nell’ottica di tenere insieme etica ed impresa, valori cooperativi e sostenibilità economica. La linea della cooperativa garantisce la chiusura nelle dieci festività “comandate” religiose e civili e, durante l’anno, l’apertura domenicale limitata alla sola mattina nel 40% dei punti della rete di vendita, con relativa chiusura dell’intera giornata dell’altro 60% dei punti di vendita.
La posizione della cooperativa tende a evitare un modello, quello del consumo e del servizio continuo, che crea conflitto fra chi produce e chi consuma e relega all’ultimo posto la socialità e le relazioni. Al contrario Unicoop Firenze lavora costantemente per riaffermare il principio che non si può sacrificare tutto in nome dei consumi e dell’eccesso di servizio e punta a rimettere al centro elementi valoriali, come quelli legati alla qualità della vita delle persone. Per questo anche nel 2019 Unicoop Firenze promuove appuntamenti come passeggiate, visite guidate, spettacoli e altre occasioni di scoperta del territorio, perché le domeniche e tutti i giorni di festa tornino ad essere il tempo dello stare insieme (info su https://informatorecoopfi.it/).