Si terrà domani 3 aprile alle 15 il primo seminario on line del nuovo “Osservatorio delle Dichiarazioni Non Finanziarie e delle Pratiche Sostenibili”, una piattaforma accessibile a tutti gratuitamente che raccoglie e analizza le Dichiarazioni non finanziarie redatte dalle principali aziende italiane. Si tratta di quelle dichiarazioni che si affiancano al bilancio finanziario e che danno informazioni sulle performance ambientali, sociali e riguardanti la gestione del personale, così come informazioni sulle politiche a tutela dei diritti umani e per la lotta contro la corruzione.
Per presentare il database interattivo e i dati raccolti fin ora, l’Osservatorio DNF ha organizzato il “webinar” di domani, al quale si accede attraverso la piattaforma Webex (informazioni e iscrizioni qui: https://www.unisi.it/unisilife/webinar-osservatorio-dnf). Interverranno al seminario Fulvio Rossi, presidente di CSR Manager Network, e i professori dell’università di Siena Angelo Riccaboni e Roberto Di Pietra.
L’Osservatorio, iniziativa di un gruppo di ricerca del dipartimento di Studi aziendali e giuridici dell’università di Siena, è nato in collaborazione con Csr manager network, l’associazione italiana che riunisce i professionisti che si dedicano a strategie di Sostenibilità. Il database è consultabile online all’indirizzo https://www.osservatoriodnf.it e mette a disposizione 211 Dichiarazioni Non Finanziare raccolte, relative all’esercizio 2017, e alcune analisi preliminari in formato grafico.
“L’osservatorio fornisce alle imprese, agli analisti, ai consumatori e a tutti i portatori di interesse la possibilità di accedere direttamente alle rendicontazioni non finanziarie delle aziende – dice il presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio, professor Angelo Riccaboni-. In questo modo vengono valorizzate le migliori pratiche e sono stimolati comportamenti aziendali sempre più inclusivi e rispettosi dell’ambiente. Tutto questo è in linea con la consapevolezza che le imprese possono e devono dare un contributo al perseguimento di uno sviluppo maggiormente sostenibile”.
L’approccio del progetto è multidisciplinare e internazionale, frutto della collaborazione inter-universitaria e del dialogo tra associazioni e imprese: oltre all’università di Siena e al CSR manager network, partecipano tra gli altri università Ca’Foscari, Cattolica, Luiss, universitat de València, associazioni e organismi nazionali e internazionali come Um sdsn Med, Prima foundation, NEDcommunity.