Università, oltre 2400 iscrizioni alla Career Week. Di Pietra: “Grazie ai colloqui il 70% degli studenti trova lavoro”

Oltre 2400 iscrizioni ai colloqui con ben 73 tra enti, aziende, associazioni e imprese: questi i numeri della Career Week 2025 dell’Università di Siena. Si tratta di tre giornate, in cui laureate e laureati e laureande e laureandi sostengono colloqui conoscitivi ai desk aziendali allestiti al palazzo del Rettorato e alla sede di San Miniato. Un progetto, giunto alla quindicesima edizione e che negli anni, come ha confermato il Rettore Di Pietra, ha dato numerosi frutti alle aziende ed agli stessi studenti.

“L’edizione 2025 della Career Week – ha commentato il rettore Roberto Di Pietra – conferma e supera i numeri positivi dello scorso anno, con una partecipazione straordinaria di giovani e oltre settanta aziende di rilievo nazionale e internazionale. Un riconoscimento tangibile della solidità e dell’efficacia dell’offerta formativa dell’Università di Siena capace di preparare ragazze e ragazzi apprezzati nel mondo del lavoro e spesso protagonisti di carriere brillanti nei più diversi ambiti disciplinari e delle attività di placement. Negli anni, la Career Week ha contribuito molto al placement dei nostri ragazzi, infatti, ad un anno dalla laurea, il 70% degli studenti trova lavoro”.

L’attenzione al settore delle biotecnologie e della farmaceutica rimane molto alta da parte degli studenti di Siena, ma per quest’edizione l’interesse è forte anche verso altri settori.

La Career Week è ormai un appuntamento di riferimento per il nostro Ateneo e per il territorio. Non è solo un’occasione di incontro tra studenti e studentesse, laureati e laureate e mondo del lavoro, ma anche un momento di riflessione sul ruolo sociale delle Università, soprattutto di quelle di medie e piccole dimensioni, che nei contesti delle aree interne svolgono una funzione strategica di coesione e sviluppo. L’università non è solo un luogo di formazione e ricerca, ma un presidio di coesione sociale e un attore strategico di sviluppo territoriale. Essa contribuisce a sostenere la vitalità economica e culturale dei territori e a promuovere modelli di crescita sostenibile e inclusiva. In questa prospettiva, la Career Week si inserisce pienamente nel quadro delle sfide della tripla transizione – digitale, ambientale e demografica – come spazio di dialogo tra formazione e lavoro, tra università e impresa, tra persone e territori”.

Il numero di aziende partecipanti alla Career Week registrato quest’anno, infine, è il più alto degli ultimi anni.