Nell’ Aula Magna di Piazza Rosselli a Siena si è svolta la tradizionale inaugurazione dei Corsi di Lingua e Cultura Italiana per Stranieri dell’Università per Stranieri di Siena, un appuntamento importante che ha segnato l’avvio della 102a annata.
La giornata di festa è iniziata con i saluti del Rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Pietro Cataldi e dei rappresentanti delle istituzioni senesi: Francesco Frati, Rettore dell’università di Siena, Maria Teresa Cattarin Franzero, Vice prefetto, Costantino Capuano, Questore, Clio Biondi Santi, Assessora all’istruzione e all’infanzia del Comune di Siena, Carlo Rossi, Presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Miranda Brugi, Presidente del Conservatorio Rinaldo Franci.
Sono seguiti gli interventi di Carla Bagna, direttrice del Centro CLUSS (in video) e di Cecilia Papi, docente nei corsi di italiano.
Numerose le testimonianze degli ospiti, che hanno dato voce alle relazioni internazionali dell’Ateneo e ai nuovi scenari mondiali dove si studia l’italiano: Pham Bich Ngoc, Vice Direttrice del Dipartimento di Italiano dell’Università di Hanoi (Vietnam), Zhao Shiwei, Responsabile dei corsi di italiano presso la Tianjin Foreign Studies University di Tianjin (Cina), Amrita Chaudhuri, mediatrice linguistica-culturale e traduttrice da Calcutta (India), Majlinda Bregasi, della Pristina University (Kosovo), docente e scrittrice, Tang Yilen, docente del liceo Cao Yang a Shangai (Cina), e Yuan Mengchen, studentessa del dipartimento di italiano a Nankai (Cina).
Molti e in crescita i partenariati dell’Università per Stranieri: alle università giapponesi e USA si sono aggiunte negli anni Atenei dell’Area del Mediterraneo, della Penisola Arabica, le numerose università con cui sono attivi partenariati per il progetto Erasmus e le istituzioni cinesi partner del progetto Marco Polo/Turandot di Shangai, Nantong, Tianjin.
Anche quest’anno i corsi estivi sono rappresentativi della ricca attività di formazione linguistica in italiano che si svolge tutto l’anno e che vede l’arrivo a Siena di studenti da tutto il mondo, da circa 100 paesi. In generale, nell’Ateneo si rileva la presenza costante di tre poli: gli studenti europei, gli studenti orientali provenienti da Cina e Giappone, gli studenti che arrivano dagli USA.
Nel 2019 sono in crescita i gruppi (oltre 40 previsti nel corso dell’anno) provenienti da università americane, inclusa l’Università di Portorico (presenza di circa 100 studenti a luglio), da licei cinesi, da licei turchi, da università di paesi come Singapore, Libano, Egitto, Russia, Brasile.
Ottimo il gradimento dei corsi, che registra percentuali superiori al 90% di soddisfazione dalle analisi dei questionari.
Nel corso dell’inaugurazione sono stati presentati anche alcuni progetti di ricerca del Centro CLUSS.
A chiusura della giornata di festa, l’Università ha ospitato nel pomeriggio alle 17.30 il tradizionale Appuntamento musicale dell’Accademia Musicale Chigiana con gli allievi del corso di violoncello del maestro Meneses che hanno suonato brani di Haydin, Beethoven, Camargo Guarnieri, Elgar, Šostacovič.