Un osservatorio sulla precarietà interno e la nascita della figura del consigliere di fiducia: sono sostanzialmente due le novità contenute nel nuovo statuto dell’Università per Stranieri di Siena.
Quella dell’osservatorio sulla precarietà era la novità annunciata: il rettore Tomaso Montanari l’aveva anche anticipata in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico di fronte al ministro dell’Università Anna Maria Bernini.
L’organo è introdotto dall’articolo 24 e le sue funzioni sono elencate in cinque commi. La struttura, si legge, “ha compiti di monitoraggio, consultivi e propositivi nell’ambito delle tematiche riguardanti i contratti di lavoro precari presenti in ateneo”. Ne faranno parte sei componenti, il mandato è triennale e rinnovabile per una sola volta. Tre membri sono designati tra le rappresentanze sindacali; due sono scelti tra docenti a contratto determinato, studenti, assegnisti e ricercatori; uno infine è deciso dal rettore.
L’articolo 21 bis declina i compiti del consigliere di fiducia che dovrà “fornire assistenza e consulenza a sostegno di studenti e studentesse, docenti e personale tecnico-amministrativo in materia di molestie sessuali o morali, mobbing o altre forme di discriminazione in attuazione delle previsioni del codice”.
La persona a cui affidare l’incarico sarà decisa dal rettore tramite selezione pubblica. La durata del mandato è biennale e confermabile una sola volta. Il consulente, si legge, “opera nell’esclusivo rispetto della legge e nell’interesse di chi ha subito molestie o discriminazioni, ha come referente” il rettore”, agisce in piena autonomia e nella massima riservatezza nell’adempimento delle sue funzioni, può accedere agli atti e ai documenti dell’amministrazione, può ascoltare
testimoni e metterli a confronto, e può avvalersi, previa autorizzazione, di consulenti e della collaborazione di esperti”.
Rispetto al precedente statuto del 2021 il nuovo complesso di norme si limita a definire e cucire meglio i doveri dei vari organi interni.
Non ci sarà più però la scuola di dottorato, che è stata sciolta. In sua sostituzione c’è un articolo dedicato alle scuole di specializzazioni e ai dottorati di ricerca. Questi ultimi non dovranno durare meno di tre anni e saranno fatti con altri atenei. “Più corsi di dottorato possono strutturarsi in scuole di dottorato”, dice il comma 1 dell’articolo 28.
MC
Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Siena nel 2021.…
Il cardinale Augusto Paolo Lojudice ha celebrato ieri mattina, venerdì 20 dicembre, la Santa Messa…
Natale in musica a Siena con gli Unconventional Singers che terranno un concerto itinerante tra…
Un riconoscimento di assoluto valore per il senese Giovanni Gravili e per la associazione, da…
Per festeggiare il Natale le famiglie assistite dalla Caritas potranno contare su generi alimentari di…
"In questi giorni continuano su tutto il territorio comunale di Buonconvento le attività di installazione…