Sono circa 1.900 le iscrizioni per partecipare dal 14 al 17 ottobre alla Career Week 2024 dell’Università di Siena, 300 in più rispetto allo scorso anno, per sostenere i colloqui conoscitivi ai desk aziendali allestiti al palazzo del rettorato, a Siena, e al campus Lab del Pionta, nella sede di Arezzo, il 15 ottobre. Ad accogliere gli studenti, ci sono le 74 aziende presenti alla manifestazione, che spaziano da piccole realtà legate al territorio a veri e propri “giganti” che operano a livello nazionale e internazionale. Vi partecipano anche istituzioni, enti pubblici e fondazioni, con desk informativi per presentare le proprie strutture e le possibilità di tirocinio.
La giornata inaugurale è dedicata al tema della sostenibilità, una novità che caratterizza l’edizione 2024 della Career Week e che diventerà una costante negli appuntamenti futuri, a testimonianza del contributo che l’Ateneo senese ha apportato agli studi sulla sostenibilità e dell’impegno nella creazione di figure professionali con competenze di sostenibilità all’interno dell’offerta formativa. Nella sede del Rettorato si susseguono gli appuntamenti con enti e aziende per chi cerca un percorso professionale legato alle nuove competenze per lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica, declinata nei suoi vari aspetti: ambientale, sociale, economica, agrifood. In questo ambito, viene anche firmato un accordo di collaborazione tra l’Ateneo e l’AdF (Acquedotto del Fiora), azienda presente alla manifestazione e impegnata sul tema della sostenibilità. Nel pomeriggio, in Rettorato si tiene la tavola rotonda dal titolo “Giovani tra presente e futuro: l’Università di Siena per la sostenibilità”. Martedì 15 la Career Week si sposta ad Arezzo, al Campus Lab del Pionta, con i colloqui di stage e lavoro che vanno avanti dalle ore 10 alle 16. Le studentesse e gli studenti che si spostano nella tratta Siena-Arezzo in tutti i giorni della Career Week, avendo prenotato il colloquio di lavoro e firmato la presenza, possono chiedere il rimborso del costo del viaggio. Nel pomeriggio, al Rettorato dell’Università di Siena si svolge l’incontro coordinato da USiena Alumni su “Adotta una skill – come affronti il cambiamento?”, un’occasione di confronto sulle competenze e di consigli dati da chi ha studiato all’Università di Siena e oggi è nel mondo del lavoro. Dalle ore 15 i partecipanti possono farsi scattare una foto professionale per il curriculum e il profilo LinkedIn, mentre alle 16 si apre il dibattito. Mercoledì 16 e giovedì 17, al Rettorato continuano gli appuntamenti con le aziende per colloqui di stage e lavoro.
“L’edizione 2024 della Career Week – ha dichiarato il Rettore Roberto Di Pietra – si caratterizza per i numeri record sia delle giovani e dei giovani che vi partecipano, sia delle aziende presenti, ben 74 con nomi di rilievo a livello nazionale e internazionale, che sono state invitate dopo un attento vaglio delle proposte lavorative e di crescita professionale che portavano in dote. Mi pare, quest’ultimo aspetto, anche un esplicito riconoscimento della qualità dell’offerta formativa proposta dall’Università di Siena, che è in grado di formare ragazze e ragazzi molto apprezzate/i nel mercato del lavoro e destinate/i spesso a percorrere carriere brillanti nei diversi ambiti disciplinari e lavorativi nei quali cui si articola l’offerta formativa del nostro Ateneo.”
“La Career Week – ha continuato la Delegata al Placement, Claudia Faleri – rappresenta indubbiamente l’appuntamento di orientamento al lavoro del nostro Ateneo più importante e siamo molto soddisfatti dell’elevato numero di aziende partecipanti, le quali avranno modo di offrire agli studenti e studentesse, così come ai giovani e alle giovani laureati/e dell’Ateneo senese importanti opportunità di tirocinio e di lavoro, raccogliendo candidature per le loro posizioni aperte. Al tempo stesso desidero altresì ricordare il costante impegno che durante tutto l’anno dedichiamo a iniziative e attività di placement, volte a incrementare l’occupabilità degli studenti e studentesse dell’Università di Siena”.
“Siamo colpiti – ha aggiunto Federico Pulselli, Presidente del Comitato unico per la didattica del corso di laurea triennale in Scienze Ambientali e Naturali e di quello magistrale in Ecotossicologia e Sostenibilità Ambientale, oltre che membro del gruppo di lavoro “Education” della RUS (la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile) – dalla risposta delle aziende e, soprattutto, degli studenti, che conferma una volta di più il ruolo centrale dell’Università nella formazione personale e professionale dei giovani. Tutto ciò avviene all’indomani del prestigioso risultato ottenuto dalla nostra Università nel ranking Times Higher Education. L’interesse dimostrato dagli studenti e dalle studentesse, dalle imprese, dagli enti locali, da importanti organizzazioni conferma che il percorso che abbiamo intrapreso è giusto”.
“All’Università di Siena – ha concluso il Delegato alla Sostenibilità, Simone Bastianoni – studiamo la sostenibilità da quarant’anni e oggi raccogliamo i frutti dell’incessante lavoro svolto con convinzione e rigore nei decenni passati. Siamo convinti di vivere un momento di svolta occupazionale verso queste tematiche, testimoniata dal moltiplicarsi delle opportunità per laureati e laureate che hanno sviluppato e stanno tuttora sviluppando competenze teoriche e tecniche nei campi della sostenibilità”.