La consapevolezza che il pneumatico è l’unico punto di contatto tra l’autovettura e il suolo è l’elemento determinante per la circolazione in sicurezza.
I dati raccolti e successivamente analizzati dal Politecnico di Torino saranno fondamentali per ricavare utili raccomandazioni in vista degli esodi estivi.
Prima dell’inizio di questa campagna sono stati svolti dei corsi di aggiornamento per gli operatori della Polstrada, all’interno dei quali sono state trattate alcune tematiche specifiche, tra le quali particolare interesse hanno suscitato quelle riferite all’omologazione degli pneumatici invernali e alle marcature riportate sul fianco degli pneumatici.
Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha disposto al riguardo che per evitare difficoltà al settore venga prorogato, in alcuni casi, fino al 15 maggio, l’uso di pneumatici invernali, anche con indice di velocità “Q”, precedentemente la scadenza era il 15 aprile.
A margine dell’avvio della campagna “Vacanze sicure” va, quindi, ricordato che a partire dal 16 maggio e sino al 14 ottobre, non è più consentita la circolazione con pneumatici M+S, con codici di velocità inferiori a quelli riportati sulla carta di circolazione.
La violazione di tale prescrizione è considerata un’infrazione particolarmente grave, dato che comporta un’alterazione delle caratteristiche costruttive del veicolo, costituendo innanzitutto un potenziale problema di sicurezza stradale, oltre che motivo di sanzioni pecuniarie significative (da 419 a 1.682 euro), nonché il ritiro della carta di circolazione e l’invio in revisione del veicolo.
Va precisato però che l’uso degli pneumatici invernali consentiti, cioè quelli che corrispondono ai parametri riportati sulla carta di circolazione, compreso l’indice di velocità, non ha restrizioni di carattere temporale. Questi possono quindi essere utilizzati duranti tutti i mesi dell’anno solare.
Da oltre 10 anni i controlli della Polizia Stradale evidenziano che in Italia sono oltre il 10% le auto che circolano con pneumatici non a norma perché usurati, visibilmente danneggiati o non conformi alle prescrizioni contenute nella carta di circolazione o non omologati.
E’ importante quindi la formazione del personale, affinché non venga sottovalutata l’importanza della manutenzione del veicolo, di cui gli pneumatici sono certamente un elemento strategico per la sicurezza.
Con un parco auto sempre più vecchio, oltre il 40% ha più di 10 anni, la manutenzione dell’autovettura assume un ruolo fondamentale per la sicurezza stradale.
Dal 2003 ad oggi sono stati effettuati dalla Polizia Stradale ben oltre 100.000 controlli specifici sugli pneumatici ed i risultati hanno evidenziato che, purtroppo, non sempre viene dato il giusto peso al loro stato.
“Il consiglio è sempre quello di equipaggiare il proprio veicolo con pneumatici di serie idonei al periodo stagionale, cioè pneumatici invernali in inverno e pneumatici estivi in estate, opportunamente mantenuti e controllati da gommisti. Così facendo si circola sicuri e si ottimizzano i consumi di carburante e dei pneumatici stessi. L’estate è alle porte e le “scarpe” della nostra vettura vanno sostituite e/o controllate” questo il suggerimento di Asso gomma.
Importantissime sono anche le parole del Direttore del Servizio Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno: “L’efficienza degli pneumatici rappresenta un fattore determinante per la sicurezza stradale. Uno pneumatico usurato, sgonfio o liscio può seriamente compromettere la sicurezza del veicolo mettendo a rischio gli occupanti.
I controlli della Polizia Stradale, nell’ambito dell’operazione vacanze sicure, si collocano nel quadro delle attività di prevenzione a garanzia della sicurezza stradale”.
E’ proprio grazie alla preziosa attività sul campo degli agenti che spesso sono emersi fenomeni preoccupanti come le quantità di pneumatici lisci e addirittura non omologati.
Attenzione quindi, per viaggiare in sicurezza ci vogliono gli pneumatici giusti!
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