“Entro metà febbraio oltre alle vaccinazioni ai sanitari e agli ospiti delle rsa, inizieremo anche a somministrare dosi agli over 80 e ,se arriveranno le forniture di AstraZeneca e le indicazioni del Governo, anche le categorie prioritarie. Ci stiamo muovendo affinché, da qui alla metà di febbraio, si attivino questi due filoni di vaccinazioni”.
Lo rende noto, a margine di una conferenza stampa, l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini. Per la definizione delle categorie prioritarie la Toscana attende le indicazioni da Roma “a loro saranno somministrate dosi del vaccino AstraZeneca. Aifa ha consigliato il vaccino agli under 55 e quindi dobbiamo anche capire come adattarci”, prosegue l’assessore alla salute. I luoghi di somministrazione dei vaccini dovrebbero essere 300, come indicato da una mappa stilata dalla Regione, al momento però con le forniture che dovrebbero arrivare dalla casa farmaceutica americana questo numero di strutture è sovradimensionato: “sarà compito delle aziende sanitare individuare i primi hub dove concentrare le iniezioni”, continua. Simone Bezzini poi è nuovamente intervenuto per commentare l‘evoluzione del contagio da coronavirus in Toscana. “Dobbiamo fare attenzione, comparando i dati della scorsa settimana con quella precedente abbiamo visto un aumento di 500 casi – spiega-. Nulla di drammatico, ma bisogna alzare l’asticella del livello di guardia”. Bezzini ribadisce: “Bisogna mantenere alta l’attenzione ed essere prudenti, dobbiamo salvaguardare la campagna vaccinale”.