Nella giornata di ieri il ministro della salute, Roberto Speranza, ha firmato l’intesa con regioni, e farmacisti “Per far partire in sicurezza le vaccinazioni covid nelle farmacie del nostro Paese”. Arriva quindi il via per le vaccinazioni da parte di farmacisti adeguatamente formati con opportuno corso ed abilitati. Tuttavia, rimane l’unica limitazione per cui le farmacie non vaccineranno i soggetti ad estrema fragilità. Ai farmacisti verrà riconosciuto un compenso di 6 euro per ogni singola inoculazione, salvo disposizioni differenti delle singole regioni.
Il vicepresidente dell’ordine dei farmacisti di Siena, Alessio Berti, commenta: “Noi siamo aperti ad ogni possibilità, comprendiamo la situazione e siamo disponibili a fare ogni sforzo che ci verrà richiesto”. “Tuttavia, -prosegue Berti- ad oggi la previsione normativa non è abbastanza compiuta. Se non sarà prevista una depenalizzazione sarà difficile iniziare per noi: è impossibile essere sicuri che non si presenti una crisi allergica o altri eventi avversi, anche in soggetti sani. In alternativa, si potrebbe pensare di affiancare ai farmacisti un medico. In ogni caso, in questo momento è prioritario risolvere il problema della responsabilità”
Emanuele Giorgi