“Un atto urgente affinché la Toscana, insieme al governo, intraprenda un’azione legale contro la casa farmaceutica fornitrice che sta mettendo a rischio la salute dei toscani e la ripresa economica”. E’ quanto propone il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo ai gruppi consiliari.
Nel rilevare che da Pfizer Biontech sono arrivate questa settimana 18.720 dosi da Pfizer-BioNTech (in due giorni: 7.020 il 18 e 11.700 il 20), al posto delle 29.250 previste Mazzeo prosegue: “La prossima consegna è prevista per lunedì 25 e speriamo che possano fornirci pure le dosi arretrate perché questa ulteriore mancata consegna ha costretto l’assessore Simone Bezzini a prendere una decisione difficile e a sospendere le prime somministrazioni per avere la certezza di poter dare a tutti la dose di richiamo”. Nonostante i ritardi dell’azienda “la Toscana non si ferma e non appena vi saranno vaccini disponibili siamo pronti ad accelerare nuovamente e viaggiare, quanto prima, a pieno regime- continua Mazzeo-. Il Covid purtroppo non è scomparso, per questo occorre continuare ad avere la massima prudenza ed essere responsabili, perchè dai nostri comportamenti dipenderanno molte delle piccole grandi libertà che abbiamo ritrovato in zona gialla. Finora i toscani sono stati molto bravi, ma occorre continuare cosi!”.