“Il problema dei vaccini è mondiale. L’Europa, ancor’ più del nostro Governo, trovandosi ad avere a che fare direttamente con multinazionali che privilegiano gli Stati Uniti, deve fare sentire la sua voce. Non possiamo permetterci di vedere inevase le nostre richieste, deve essere l’Europa a fare la prima causa legale”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani è intervenuto sulla diatriba che riguarda le dosi di vaccini Pfizer e AstraZeneca. Le due cause farmaceutiche hanno annunciato che non potranno rispettare i patti stabiliti nelle consegne da fare per i paesi dell’Unione Europea. Per Pfizer Biontech questi ritardi ci sono già stati ed hanno costretto la Toscana a rimodulare la propria compagna di vaccinazione. AstraZeneca dovrà tagliare del 60% le dosi destinate anche all’Italia e questo porterà ad ulteriori slittamenti della campagna.
“Sono vicino al commissario straordinario Domenico Arcuri – continua Giani-. Bisogna agire senza lasciare nulla di intentato , sia per quanto riguardo la causa contro le aziende sia sul fatto di valutare quelle relazioni che rendano credibile la richiesta per i vaccini per il nostro paese”.