Valentini: “Saccone ha valorizzato la cultura senese”

Il prefetto Renato Saccone era a Siena dal 2012.

Renato Saccone è stato nominato Prefetto di Torino. Il rappresentante dello Stato lascerà così l’incarico a Siena, che ha svolto dal 2012. Il sindaco Bruno Valentini lo ha salutato e ringraziato pubblicamente anche attraverso un post su Facebook che riportiamo di seguito:

«Ieri sera il Prefetto Renato Saccone mi ha informato di essere stato nominato Prefetto di Torino. Mi sono congratulato con lui per l’incarico veramente prestigioso ancorché delicato in una delle città più importanti d’Italia, sicuro che saprà essere all’altezza del compito. Si sapeva che il suo trasferimento era nell’aria perché il suo incarico nella nostra città si stava prolungando oltre la durata media ma Siena perde un Servitore dello Stato che è stato un saldo ed attento riferimento istituzionale in tanti momenti difficili. Renato Saccone ha interpretato il suo ruolo con discrezione ma anche con efficacia e grande sensibilità, prima avvicinandosi e poi comprendendo pienamente la tradizione delle Contrade e del Palio, che rendono veramente unica la nostra città. Ha saputo rispettare e valorizzare la cultura senese, aiutando la opportuna mediazione fra una storia orgogliosa ed il necessario presidio delle regole di una società in continua evoluzione. Con il dottor Saccone, nonostante qualche sguaiata polemica, quella che in altri territori nazionali è stata definita come l’emergenza profughi è stata gestita con professionalità e senza generare allarme sociale, costruendo, grazie anche alla collaborazione della civile popolazione senese e della grande maggioranza dei sindaci, un modello positivo di accoglienza. Confidiamo che il Governo provveda quanto prima ad individuare il nuovo Prefetto di Siena, in modo da continuare ad avere un interlocutore stabile ed autorevole nel dialogo continuo fra la società senese e lo Stato in una città simbolo della cultura italiana nel mondo, in una fase importante di superamento della crisi economica e sociale e di necessaria attenzione al tema della sicurezza».

Al saluto del primo cittadino di Siena si stanno aggiungendo quelli di tutte le istituzioni provinciali.