Concentrare l’attività ambulatoriale in un’area che sia facilmente raggiungibile dall’esterno, in modo da rendere di facile accesso le strutture agli utenti; realizzare un parcheggio per sopperire alla cronica assenza di posti auto: ed infine progettare una nuova viabilità per razionalizzare i percorsi e gli itinerari dell’azienda ospedaliera.
Questi in sostanza gli obiettivi associati all’ampliamento delle Scotte per cui il Comune ha dato il via ad una variante urbanistica di supporto alla stessa azienda ospedaliera per la ristrutturazione e l’ammodernamento del policlinico.
La notizia era stata anticipata proprio su Siena News lo scorso venerdì. Ma oggi si è tenuta la conferenza stampa che ha svelato ulteriori dettagli sulla mossa di palazzo pubblico. E in primis c’è la questione del vincolo preordinato all’esproprio a cui il Comune vorrebbe assoggettare alcune aree si trovano tra l’ospedale e i fast park, ma che non sono di proprietà dell’azienda.
“Una nuova dimostrazione – spiega il sindaco Luigi De Mossi – della proficua collaborazione fra istituzioni, al servizio della comunità. Queste nuove opere si inseriscono in un quadro più ampio che genera una migliore fruibilità della struttura ospedaliera, sia per quanto riguarda i parcheggi, sia per quanto riguarda l’utenza. Un migliore funzionamento del policlinico che si rifletterà su tutta la zona e su tutta la città: per questo è attivato l’iter in tempi celeri, nel rispetto delle normative. Di questo ringrazio gli uffici comunali che, con grande spirito di servizio, si sono messi a disposizione e continueranno a lavorare sulla questione, così come i tecnici dell’azienda ospedaliera”
È anche in questi terreni dunque che dalle Scotte si prevede di creare un edificio per ambulatori da 10mila metri quadri, una nuova viabilità stradale che porti allo stesso edificio da viale Bracci ed un parcheggio da 400 posti auto, di una grandezza pari a 8mila metri quadri.
Le opere inoltre rientrano nel protocollo d’intesa sulla riqualificazione strutturale e tecnologia del policlinico.
Dopo l’avvio del procedimento di variante urbanistica, che sarà trasmessa agli enti territoriali interessati, si partirà poi con il processo della Vas, attraverso il documento preliminare. Trenta saranno i giorni degli Enti per portare contributi. Dopo questo periodo di tempo la variante potrà essere adottata.
“Una variante necessaria – sottolinea l’assessore all’urbanistica Michele Capitani – per un chiaro miglioramento rivolto a tutta la comunità senese e ospedaliera e del quale ci siamo fatti carico come amministrazione comunale. Ringrazio per la sempre grande dedizione l’ufficio urbanistica per aver celermente accolto le istanze necessarie per tutti gli adempimenti”.
Intanto va avanti anche il lavoro per creare il policlinico del futuro. Ed oggi per Antonio Barretta, dg delle Scotte, l’occasione è stata anche che quella per dare nuovamente contezza sui progetti del lotto volano e del nuovo magazzino.Il lotto volano, che era finanziato per 35 milioni, adesso è finanziato per l’intero importo pari a 43 milioni; c’è anche la copertura finanziaria per il nuovo magazzino, pari a circa 13milioni