Venerdì 29 giugno si celebra il 68° anniversario della
liberazione del territorio di Montepulciano dall’occupazione tedesca.
Tra il 29 e il 30 giugno del ‘44 infatti le truppe alleate inglesi
attraversavano la città e le sue frazioni con due giorni di battaglia
infuriata “di casa in casa, di campo in campo”, fino alla ritirata dei
nazisti verso la Val di Chiana
La celebrazione è rivolta anche e soprattutto ai caduti.
Durante le ore della battaglia, in loc. Pantano, vicino ad Ascianello,
si consumava una delle tragedie che mostra la violenza dei tedeschi in
ritirata.
I due coloni Angelo Montiani e Aldo Pascucci venivano torturati e
impiccati dalle SS dopo un processo sommario con l’accusa di essere
partigiani.
L’altro ricordo va al partigiano Giuseppe Marino, impiccato con
esecuzione esemplare sei giorni prima della liberazione ad un lampione
di Palazzo del Corto, nel Borgo Buio, ancora dopo interrogatori e
torture da parte della Gestapo nel lager di Abbadia.
Il ricordo diventa un valore e in seno a questo il Comune di
Montepulciano, con la collaborazione dell’ANPI (Associazione
partigiani), organizza anche quest’anno un percorso celebrativo.
Partendo venerdì mattina alle 9.30 da Piazza Grande con il Gonfalone del
Comune, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica, il Corteo
attraverserà le vie cittadine rendendo omaggio al giovane Marino e al
monumento ai partigiani al Giardino di Poggiofanti; la manifestazione si
trasferirà poi ad Ascianello, in località Pantano, per commemorare
Montani e Pascucci.
L’Amministrazione Comunale ha rivolto l’invito a partecipare all’intera
cittadinanza affinché queste pagine di storia non siano dimenticate.