Verrà celebrata il 18 novembre 2022 la II Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. L’appuntamento, istituito in corrispondenza della Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, coinvolge tutta la comunità cristiana nella preghiera, nella richiesta di perdono per i peccati commessi e nella sensibilizzazione riguardo a questa dolorosa realtà. Il tema che accompagna questo secondo appuntamento di consapevolezza e comunione è tratto dal Salmo 147: “Il Signore risana i cuori affranti e fascia le loro ferite”. Dal dolore alla consolazione. Per animare la Giornata sono stati predisposti alcuni sussidi e un manifesto che saranno resi disponibili sul sito https://tutelaminori.chiesacattolica.it/.
Per tale occasione le chiese di Siena, Colle di Val di D’Elsa e Montalcino e di Montepulciano, Chiusi e Pienza si ritroveranno insieme in occasione della celebrazione presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice il 18 novembre 2022 alle 17,30 presso l’Istituto “Antoniano” di Montepulciano in piazza di San Francesco, 2. Nella struttura vengono accolti attualmente 25 minori e 7 mamme. Prima della messa alle 16,30 il cardinale Lojudice incontrerà le suore della Congregazione delle Figlie del Divino Zelo di Sant’Annibale Maria Di Francia, gli educatori e i volontari.
Sarà presente anche Antonio Sangermano, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze.
Quattro incontri nei mesi di dicembre e gennaio per conoscere meglio e prevenire i fenomeni…
Vince e fa festa coi suoi tifosi la Pianese, che al Comunale di Piancastagnaio supera…
Piazza del Campo si accende per il Mercato nel Campo 2025: oltre cento espositori riportano…
Ci sono momenti dell’anno in cui Siena sembra tornare a respirare in modo diverso: uno…
Approvata dalla giunta regionale la delibera che fissa a sabato 3 gennaio 2026 l’inizio delle…
Annarita Aceto, Lucrezia Galasso, Sandra Monti e Claudio Niccolini comunicano la rassegnazione delle proprie dimissioni…