Verso il 2023, De Mossi scioglie i nodi della ricandidatura dopo le politiche

Luigi De Mossi deciderà sulla sua ricandidatura dopo le elezioni politiche del prossimo 25 settembre.

Questo avrebbe comunicato il sindaco di Siena ai gruppi che compongono la sua maggioranza in un vertice che si è tenuto a palazzo pubblico la scorsa settimana.

Bisognerà dunque aspettare qualche altra settimana in più, perché il primo cittadino avrebbe intenzione di prendersi altro tempo e non sciogliere i nodi subito dopo la stagione paliesca, come si pensava qualche settimana fa.

L’appuntamento di qualche giorno fa è servito a mostrare i risultati della rivelazione che Demetra tiene periodicamente tra i senesi sugli argomenti più importanti della città. I dati analizzati portano buone notizie: in due mesi, da maggio a luglio, il consenso per Luigi De Mossi è passato dal 46% al 48% e contestualmente è cresciuta anche la percentuale di chi esprime un parere positivo sull’amministrazione, dal 44% al 45%.

Arrivati a ottobre dunque si potrebbe già delineare un quadro piuttosto chiaro su chi correrà per il posto da inquilino a palazzo pubblico. Un candidato sindaco è già ufficiale da mesi – Fabio Pacciani per il Terzo polo civico -, mentre sembra molto vicina la discesa in campo di Emanuele Montomoli.

Resta semmai da capire quali saranno le mosse all’interno del centrosinistra, con le prospettive della creazione di un campo largo che sembrano essere sfumate a poco più di un mese dalla pubblicazione del manifesto che annunciava l’intenzione di formare un’alleanza che andasse da Italia Viva ai 5 Stelle  passando per il Pd.

MC