Sulla vertenza di Pam Panorama la UilTucs di Siena “non può che registrare con rammarico la distanza dimostrata dal Comune, al quale è stato richiesto un incontro per illustrare la situazione e chiarire le volontà dei lavoratori, senza che ad oggi sia arrivato alcun segnale di disponibilità o sensibilità verso i cittadini coinvolti”. Così il sindacato in una nota.
Spiega il referente della sigla per il territorio Johnny Galeotti. “La nostra organizzazione sta denunciando con forza i comportamenti aziendali e i licenziamenti ingiustificati messi in atto da Pam Panorama. Come sindacato responsabile non possiamo restare in silenzio di fronte alle segnalazioni che ci arrivano quotidianamente, clienti giustamente arrabbiati e delusi dalla scarsa etica dimostrata dall’azienda nei confronti di lavoratrici e lavoratori finiscono per scaricare la propria rabbia sul personale con episodi di violenza verbale. Ci segnalano anche atti vandalici, come il danneggiamento delle auto private dei dipendenti”.
“Non sono le lavoratrici e i lavoratori a decidere le strategie commerciali ed etiche di Pam– prosegue Galeotti – e questo i clienti devono comprenderlo, se davvero vogliono stare dalla parte di chi lavora e difendere i principi democratici. La vertenza deve restare confinata esclusivamente nel perimetro del confronto con l’azienda PAM Panorama. Ogni azione che sposta il conflitto dall’azienda ai lavoratori appresenta una deriva pericolosa, che alimenta odio sociale e peggiora ulteriormente le condizioni di chi già oggi paga il prezzo più alto”.
