“Le nostre famiglie sono eternamente grate per tutto ciò che avete fatto per noi in questo momento difficile. Ci avete fornito supporto e assistenza inestimabili. Grazie a voi i nostri bambini sono in un posto sicuro. La nostra gente non dimenticherà mai la gentilezza e l’aiuto che il mondo intero e l’Italia ci hanno fornito in questo terribile periodo”. Inizia così la lettera che due cittadine ucraine ospitate dopo lo scoppio del conflitto a Montalcino, hanno voluto far recapitare in comune insieme ad una torta e a una bandiera, per ringraziare la comunità e il sindaco dell’accoglienza e dell’ospitalità ricevuta. Un’attività, quella messa in campo dal comune dallo scoppio del conflitto, che non si è mai fermata nel segno della solidarietà.
“Siamo anche molto lieti di conoscere più da vicino la vostra cultura e le vostre tradizioni – hanno scritto ancora nella lettera – L’Italia è bella, gli italiani sono meravigliosi. Ci auguriamo veramente che questi terribili eventi in Ucraina finiscano presto, il bene trionferà sul male, il mondo democratico sconfiggerà il regime autoritario di Putin”.
“Allora vi inviteremo volentieri in Ucraina a Kiev, nei Carpazi, in Crimea e negli altri bei posti del nostro paese. Vogliamo essere più vicini all’Europa, abbiamo gli stessi valori, amiamo la vita e le persone” conclude la lettera.