Approvato durante la Conferenza dei dirigenti di oggi un accordo tra la Provincia di Siena e il Comune di Siena per la realizzazione di interventi urgenti sulla viabilità provinciale, lavori da realizzarsi nel Comune di Siena.
Un accordo con cui i due enti ottimizzano risorse e perseguono lo stesso obiettivo: garantire la sicurezza degli utenti.
I due Enti hanno infatti deciso di procedere congiuntamente per il ripristino di adeguati standard di sicurezza della viabilità provinciale insistente sul territorio comunale attraverso la sottoscrizione di apposito accordo ex art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, necessario per una migliore definizione degli “obblighi delle parti” in quanto disciplina le modalità di progettazione, direzione lavori, contabilità, esecuzione degli interventi e collaudo (certificato di regolare esecuzione).
In particolare l’accordo prevede:
Risoluzione della frana sulla S.P. 136 di Renaccio, in prossimità della strada comunale dei Fuochi.
Manutenzione ordinaria e straordinaria delle piste ciclabili provinciali poste sul territorio comunale.
Manutenzione e gestione dei percorsi della via Francigena, posti nel territorio comunale e ricadenti in proprietà provinciale, compresi elementi accessori a servizio sul tracciato.
Asfaltatura del tratto della pista Siena Buonconvento, fra Viale Europa e Bivio di Ruffolo, con installazione della segnaletica.
Verifica e consolidamento del muro di contenimento posto lungo la SS.73 in prossimità di Viale Toselli.
Si tratta di interventi necessari e molto importanti sia per il territorio comunale che provinciale.
Con l’accordo in questione la Provincia s’impegna ad operare come stazione appaltante per tutti gli interventi previsti mentre il Comune, per la realizzazione degli interventi in parola, mette a disposizione un finanziamento pari ad € 270.000 per l’esercizio 2017 e di € 450.000 per l’esercizio 2018 da confermare in fase di bilancio consuntivo, mediante l’utilizzo dei proventi di sanzioni ai sensi dell’art.142, comma 12-bis, del Codice della Strada, secondo il quale spetta l’attribuzione del 50% dei proventi delle sanzioni derivanti dalle violazioni dei limiti massimi di velocità accertate su strade provinciali alla stessa Provincia ed in particolare in riferimento alla postazione autovelox installata in SR2 Cassia Sud al Km 220+200 Loc. Colle Malamerenda.