Viabilità e sicurezza, dal Comune via a interventi per oltre un milione in tutta la città

Migliorare la sicurezza e la qualità urbana. È questo uno degli obiettivi della giunta comunale di Siena che questa mattina ha approvato tutta una serie di interventi: in via Girolamo Gigli partiranno lavori per la messa in sicurezza con un investimento di 120mila euro. Viale Mazzini sarà riqualificato con un intervento da 400mila euro. Per il centro storico, stanziati 500mila euro per il ripristino delle lastricature. Via Tolomei vedrà invece una riqualificazione sociale e urbana, puntando su inclusione e partecipazione della comunità

Il cantiere in via Girolamo Gigli aprirà giovedì prossimo, 10 ottobre, e si occuperà della ricostruzione della porzione di muro danneggiato per una durata di sessanta giorni. Il progetto consiste nella ricostruzione di una porzione di muro di contenimento del terreno di proprietà del Comune di Siena posto in Via Girolamo Gigli tra i civici 73 e 75. La realizzazione delle opere è fortemente influenzata dall’impossibilità, per i mezzi meccanici necessari per la movimentazione dei materiali, di raggiungere direttamente l’area di cantiere. Per quanto riguarda la viabilità, la Polizia Municipale ha emesso un’apposita ordinanza. Dal 10 ottobre, dalle 9 alle 16.30 sarà istituito il restringimento di carreggiata con senso unico alternato regolato con l’ausilio di movieri nel tratto di strada di via Girolamo Gigli, lato di destra in direzione via Aretina, tra i civici numero 75 e 77; nello stesso periodo divieto di sosta a tutti i veicoli su via Girolamo Gigli, lato di destra in direzione via Aretina, tra i civici numero 71 e 61, comprese le aree pavimentate di fronte agli edifici, particelle 799 (porzione), 788, 787, 786, 785, 784, 783. Durante le ore di lavoro (orario 9-16.30) le eventuali lavorazioni su strada saranno coordinate da movieri e sarà predisposto quindi un senso unico alternato temporaneo. Le fasi più impattanti sul traffico saranno i primi giorni per l’allestimento del cantiere e gli ultimi giorni per lo smontaggio. Con il cantiere a regime la presenza su strada sarà necessaria per il carico-scarico mezzi e materiali e quindi non continuata durante la giornata lavorativa.

Per quanto riguarda viale Mazzini ha parlato anche l’assessore Bianchini: “L’intervento rappresenta una priorità per garantire una viabilità sicura e accessibile a tutti. Si tratta di un’arteria fondamentale per la nostra città, e il degrado che ha subito nel tempo rende necessario un intervento di ripristino. Questo progetto mira a migliorare la qualità urbana, la sicurezza stradale e il comfort degli utenti, senza consumo di nuovo suolo e nel rispetto dei vincoli ambientali e paesaggistici”. L’opera, che prevede una durata dei lavori di circa sessanta giorni, interesserà quasi la totalità della strada, prevedendo metodologie diversificate per i tratti omogenei, al fine di ottimizzare costi e benefici. Viale Mazzini continuerà a mantenere la sua funzione di strada urbana di scorrimento, con stalli di sosta e marciapiedi laterali. Le opere includeranno il miglioramento della sicurezza veicolare, l’adeguamento normativo della carreggiata e il miglioramento delle pavimentazioni stradali, garantendo maggiore fruibilità e accessibilità.

Sempre l’assessore Bianchini è intervenuto sui lavori di lastricatura: “Oltre a migliorare la sicurezza questo intervento permette una maggiore tutela del centro storico di Siena, sito patrimonio Unesco, attraverso il ripristino e il recupero delle lastricature cittadine. È un intervento delicato e complesso per il materiale utilizzato, di non semplice reperibilità come avveniva in passato, ma sul quale l’amministrazione comunale vuole continuare a investire per una corretta manutenzione, anche rivolta al decoro e all’immagine cittadina e per i risvolti dal punto di vista turistico per il centro storico. Questo progetto, insieme ai lavori di asfaltatura per un milione e mezzo di euro, rappresenta un importante investimento da parte del Comune di Siena e dimostra l’attenzione e l’impegno dell’assessorato e dell’amministrazione tutta verso la manutenzione delle strade cittadine, grazie anche al lavoro e alle competenze progettuali degli uffici comunali”.

Infine, nella zona di via Bernardo Tolomei, nel quartiere Acquacalda–Petriccio, sono previsti interventi finalizzati a “migliorare la qualità della vita, promuovere l’integrazione e la coesione sociale”. L’intervento “sarà realizzato in collaborazione con gli assessorati all’ambiente, al decoro urbano, alla manutenzione delle aree verdi e alla protezione civile, alla sicurezza e alla polizia municipale – si apprende dalla nota -. L’area coinvolta si estende dal piazzale antistante i civici 5-8 di via Tolomei fino allo spazio ludico-sportivo della parrocchia San Bernardo Tolomei, punto di riferimento per molteplici fasce della popolazione. In questa zona saranno realizzati significativi interventi per la riqualificazione urbana e sociale. L’intento è quello di ripristinare la fruibilità dello spazio pubblico, incrementando la sicurezza.

“L’intervento di riqualificazione di via Tolomei – ha dichiarato l’assessore Micaela Papi – rappresenta una grande opportunità per migliorare la vivibilità del quartiere Acquacalda – Petriccio e renderlo fruibile da parte di tutti i cittadini, creando uno spazio pubblico più accogliente e inclusivo per tutte le generazioni. Questo tipo di progetto è un esempio di come le aree periferiche possano essere rivitalizzate attraverso interventi mirati che combinano urbanistica, cultura e sociale. Il coinvolgimento della comunità, da parte dell’amministrazione, è fondamentale per garantire che i cambiamenti siano sostenibili e che rispondano alle esigenze di chi vive e lavora nella zona. Il progetto mira, quindi, a trasformare un’area problematica in un modello di convivenza, migliorando la qualità della vita dei residenti e della nostra città”.