Tommaso, Carlotta, Filippo e Rebecca sono arrivati in bus questa mattina a Cracovia, in Polonia, assieme ad altre centinaia di ragazzi provenienti da tante regioni d’Italia, per un viaggio della memoria che li porterà nei luoghi della barbarie nazista: il Museo di Auschwitz e l’ex lager di Birkenau.
Sono i quattro giovani ex studenti dei Licei Poliziani e dell’Istituto Redi di Montepulciano che si sono aggiudicati le edizioni 2022 e 2023 del Concorso per il Giorno della Memoria promosso dal Comune di Montepulciano. Il premio per i migliori elaborati dei ragazzi della secondaria di II grado, consisteva proprio in un viaggio studio nei luoghi della shoah ed è stato finanziato integralmente dal Comune di Montepulciano. Ad accompagnarli in questa esperienza che si preannuncia decisamente toccante, ci sono il vicesindaco del Comune di Montepulciano, con delega all’istruzione, Alice Raspanti e la professoressa Maria Paola Casini.
“Quello che si apprestano a vivere i quattro ex studenti poliziani è un’esperienza che, molto probabilmente, li accompagnerà per tutta la vita. Toccheranno con mano la barbarie nazista, la tragedia della deportazione e della Shoah, ovvero di una delle pagine più nefaste della recente storia europea. Il loro compito sarà di tornare con un bagaglio di emozioni e di valori da trasmettere ad amici e familiari, affinché la storia non si ripeta”, è il commento del Sindaco Michele Angiolini.
“Abbiamo voluto coinvolgere i nostri ragazzi in un progetto qualificato di educazione alla cittadinanza europea pensato per accompagnare le giovani generazioni alla comprensione della complessità del mondo che ci circonda a partire dai fatti tragici del passato, affinché possano acquisire lo spirito critico necessario per essere protagonisti del proprio tempo”, aggiunge il vicesindaco Alice Raspanti, da Cracovia.
Il programma. Domenica 25 febbraio è prevista una visita guidata al Museo Fabbrica di Oscar Schindler, del ghetto ebraico e del quartiere Ebraico di Cracovia. Lunedì 26 febbraio i ragazzi varcheranno i cancelli del Museo di Auschwitz e poi dell’ex lager di Birkenau. Previsti una serie di lavoratori didattici di restituzione e di rielaborazione di quanto vissuto in queste giornate, prima del rientro, previsto nella giornata di mercoledì 28 febbraio.
Il progetto “Promemoria Auschwitz”. Il viaggio dei quattro giovani poliziani fa parte del progetto “Promemoria Auschwitz” organizzato dall’associazione Deina APS, patrocinato dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati, oltre che dall’Università degli Studi di Torino, dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale, dall’Università degli studi di Milano Statale, Università degli Studi di Bicocca e di altri enti e istituzioni. L’obiettivo generale di Promemoria_Auschwitz è di educare a una partecipazione che sia libera, critica e consapevole proponendo un percorso strutturato in grado di alimentare una relazione continua tra storia, memoria e cittadinanza.