Vico Alto e Belverde celebrano i sessant’anni di sacerdozio di don Tito, festa organizzata dalle parrocchie

La comunità di Vico Alto si prepara a celebrare il traguardo dei 60 anni di sacerdozio di don Tito Rovai, parroco delle chiese della Beata Anna Maria Taigi di Vico Alto e del Beato Ambrogio Sansedoni di Belverde. Don Tito è anche il correttore della Contrada della Giraffa e, con 9 cavalli vittoriosi benedetti, è attualmente il correttore più vittorioso – oltre che il più anziano – in attività. Don Tito ha infatti benedetto Panezio nel 1983, Fenosu nel 1986, Galleggiante nel 1990, Lobi’s Andrea e Quarnero nel 1997, Donosu Tou nel 2004, Fedora Saura nel 2011, Sarbana nel 2017 e Tale e Quale nel 2019.

Per questa occasione speciale, sabato 29 e domenica 30 giugno si terranno le celebrazioni ufficiali dell’anniversario, con alcune modifiche agli orari delle normali attività religiose.

Sabato 29 giugno, le celebrazioni saranno sospese: al posto della consueta messa prefestiva, sabato alle 18 si terrà una veglia di preghiera. Domenica 30 giugno, alle 16, la Santa Messa sarà presieduta dall’arcivescovo di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, il cardinale Augusto Paolo Lojudice. Dopo la Messa, sarà offerto un piccolo buffet per tutti i partecipanti, un’occasione conviviale per celebrare l’importante anniversario e ringraziare don Tito per la sua attività.

La giornata si concluderà alle 18 nel teatro Tabor di Vico Alto, con la rappresentazione della commedia “Un intruso in convento”, scritta da Giovanni De Rubentis e Stefano Tigli. La regia è affidata a Mario Ghisalberti, e lo spettacolo sarà curato dall’associazione Gli Sparvieri e dal circolo Don Zeno. Tutta la comunità è invitata a partecipare a questi eventi per rendere omaggio a don Tito Rovai e festeggiare insieme a lui questo traguardo.