Il consigliere comunale del Partito democratico Giulia Mazzarelli ha presentato un interrogazione in merito al sistema di videosorveglianza nei cimiteri comunali. Dopo aver fatto le premesse sull’esistenza del regolamento, sull’attività della polizia municipale e aver ricordato che nel gennaio 2023 fu approvato dalla giunta comunale il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” siglato da Prefettura e Comune di Siena con l’obiettivo prioritario di installare quindici nuovi sistemi di videosorveglianza comunali, a completamento di quelli già presenti e di cui non abbiamo però trovato riscontro nell’apposita sezione “Videosorveglianza” del sito internet del Comune di Siena, la consigliera chiarisce che “Da ottobre 2022 la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla sicurezza e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo ha destinato 996mila euro alla realizzazione di impianti di video sorveglianza di cui anche Siena dovrebbe aver beneficiato a febbraio 2023, ricevendo lo stanziamento maggiore, pari a 40mila euro”.
“Considerato che fenomeni come atti vandalici e furti nei cimiteri sono sempre tristemente all’ordine del giorno, e che a ciò non si sottraggono le strutture comunali, per cui nel corso degli anni frequenti sono state le denunce e le lamentele dei cittadini – prosegue Mazzarelli -. Questi odiosi fenomeni accadono principalmente nei cosiddetti “cimiteri di campagna”, tipologia prevalente nel Comune di Siena e che uno dei siti più sottoposto a tali atti vandalici è il cimitero di Renaie-Casciano alle Masse, tanto che negli anni scorsi fu istallata una telecamera di video sorveglianza, anche quest’ultima da oltre un anno vandalizzata e non più funzionante”.
Infine, Mazzarelli conclude chiedendo al sindaco e alla giunta “Come sono stati investiti i 40mila euro ricevuti dal Comune di Siena nell’ambito del suddetto finanziamento da parte di Regione Toscana. La competenza della videosorveglianza è in carico alla ditta che gestisce dei cimiteri oppure al Comune stesso? La Sindaca e l’assessore competente intendono fare un monitoraggio di tutte le strutture e prevedere un sistema di video sorveglianza generalizzato?”