Danni idrogeologici e dissesti: queste le due voci che pesano all’interno dei dati che questa mattina il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Siena, Bruno De Paola, ha snocciolato in occasione delle celebrazioni di Santa Barbara, patrona dei pompieri. Sono numeri importanti guardando al totale degli interventi sulla provincia, che comunque hanno visto impegnati costantemente i nostri vigili del fuoco e il dato deve far riflettere perché dovremo fare sempre più attenzione alla fragilità del nostro territorio che si scontra sempre più con fenomeni amplificati dal cambiamento climatico.
Il nucleo provinciale dei vigili del fuoco di Siena ha compiuto dal 1 dicembre 2021 al 30 novembre 2022. Nello specifico, in questo arco di tempo, il commando ha eseguito 5132 interventi, 2352 eseguiti dalla centrale di comando, 1227 dal comando di Poggibonsi, 767 da Montepulciano, 385 da Montalcino e 347 dal comando di Piancastagnaio.
Un anno intenso per i vigili del fuoco di Siena, che si sono resi protagonisti di tantissime gesta, salvando molte persone e anche il nostro territorio. Infatti, tutti abbiamo ancora ben in mente l’estate torrida che abbiamo vissuto quest’anno, con picchi che hanno superato i 40 gradi, inevitabile quindi che gli incendi potessero ricoprire gran parte degli interventi compiuti dal comando provinciale. Dal dicembre 2021 a oggi, infatti, sono 678 gli interventi dei vigili del fuoco per spegnere incendio, alcuni di questi anche con impiego di elicotteri. Non mancano anche gli incidenti stradali che hanno visto l’impiego anche del comando provinciale di Siena. Sono stati 514 gli interventi eseguiti per soccorso a persone rimaste coinvolte in un incidente. Non mancano anche altri tipi di soccorsi, come gli interventi per incidenti statici e incendi causati nella vegetazione, complessivamente 416 e 322, oppure i danni causati dall’acqua che hanno impegnato i vigili del fuoco per 142 volte. I soccorsi e alle persone e le ricerche di persone scomparse eseguite dal nucleo SAR, sono state 284 e 137, mentre gli interventi causati dai blocchi degli ascensori sono stati 30. Non mancano anche interventi come l’apertura di porte e portoni che, complessivamente, hanno visto l’intervento del comando provinciale 1036 volte in un anno.