Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Siena, nell’ambito delle attività di contrasto al riciclaggio, hanno eseguito nei confronti di alcuni “compro oro” della Valdelsa controlli mirati alla verifica del rispetto della disciplina valutaria, allo scopo di preservare il settore da infiltrazioni criminali e prevenire l’utilizzo del relativo mercato per finalità illegali, con specifico riferimento al riciclaggio di denaro e al reimpiego di proventi di attività illecite.
In particolare, nel corso di uno di detti controlli, le Fiamme Gialle senesi hanno rilevato diverse violazioni alla normativa antiriciclaggio, accertando ripetute inadempienze all’obbligo di adeguata verifica dei clienti nonché la mancata redazione delle schede di registrazione previste per le operazioni di acquisto di oggetti preziosi, adempimenti ritenuti particolarmente significativi nell’ottica di ostacolare l’immissione di materiale di provenienza furtiva nell’economia legale. Per effetto delle reiterate violazioni alle specifiche normative sono state comminate, al titolare, sanzioni amministrative pecuniarie particolarmente elevate.
La specifica attività è stata estesa, attraverso l’inventario fisico di tutto l’oro e dei preziosi rinvenuti al momento dell’accesso, anche alla verifica del rispetto della normativa fiscale e tributaria.
L’azione di prevenzione e contrasto al riciclaggio operata dalla Guardia di Finanza si basa su una strategia nazionale che consente di concentrare le risorse verso i soggetti e i contesti più a rischio, evitando controlli indiscriminati. Ciò è reso possibile dalla marcata proiezione investigativa che connota l’azione del Corpo, attuata secondo un approccio trasversale e multidisciplinare ai fenomeni illeciti.