Nuovo caso di atti persecutori nei confronti della ex: arrestato dai carabinieri uomo di 30 anni, nato e residente a Poggibonsi.
Nessuno pensa sia facile interrompere una relazione sentimentale, soprattutto se siamo stati lasciati, ma non è neppure pensabile che la soluzione a tutto sia la violenza e le percosse.
A questa conclusione non è giunto D.T. di 30 anni, nato e residente a Poggibonsi, il quale ieri ha pensato bene di attendere la ex fidanzata sotto casa di quest’ultima a Colle Val d’Elsa per un ulteriore “chiarimento”.
La donna una 23 enne che si trovava in compagnia dell’attuale compagno, non appena l’ha visto ha avvertito i carabinieri sapendo già il perché della presenza dell’uomo e probabilmente l’epilogo.
Sul posto giungeva immediatamente una pattuglia dei carabinieri di Poggibonsi in abiti civili, i quali potevano assistere all’intera vicenda senza essere notati.
Una volta scesa dall’autovettura la donna, correva immediatamente all’interno della propria abitazione, evitando qualsiasi contatto con l’uomo, è stato a quel punto che D.T. nel tentativo di entrare nell’abitazione anche contro la volontà del fratello della ragazza e del suo nuovo compagno che erano rimasti all’esterno, mostrava loro un coltello a serramanico lungo circa 16 cm.
A quel punto l’uomo veniva immediatamente fermato dai carabinieri che avevano assistito a tutta la scena e che nel frattempo si erano fatti raggiungere da altra pattuglia della Stazione di Colle Val D’Elsa.
Anche disarmato l’uomo ha opposto resistenza ai militari, i quali lo hanno immobilizzato e accompagnato presso il Comando di Colle VE dove è stato tratto in arresto oltre che per resistenza a pubblico ufficiale anche per l’aver compiuto atti persecutori nei confronti della ex fidanzata.
L’uomo è stato ristretto nella Casa Circondariale di Siena, a disposizione della Procura della Repubblica di Siena.