“Siamo molto attrattivi, il nostro 50% degli studenti fuori dalla regione, e c’è preoccupazione. Questa criticità del coronavirus può essere qualcosa che scoraggia possibili fuorisede a spostarsi”. C’è preoccupazione da parte del Rettore Francesco Frati per una possibile diminuzione dei fuorisede nell’ateneo di Siena per i prossimi anni accademici, una preoccupazione che per Frati “deve essere condivisa con la città, qualora ci fosse un crollo di questi iscritti questo inciderebbe anche nel nostro tessuto economico”. Per questo l’ ateneo ha costituito “una task force all’interno del senato accademico per cominciare a valutare – afferma Frati- e ragionare su cosa fare per convincere gli studenti a venire qui”. Francesco Frati ha poi fatto sapere che sono presenti a Siena tutt’ora 2mila studenti fuor isede e che presto, per loro, saranno disponibili le mascherine protettive. Gli argomenti affrontati dal Rettore dell’Università sono stati tantissimi stamattina: Frati ha parlato anche dell’coronavirus( è docente di zoologia), dell’importanza degli investimenti nella ricerca, di come l’ateneo sta affrontando l’epidemia e le misure del Governo. Potrete ritrovare tutto di seguito nell’intervista completa: