Un’evoluzione necessaria per affrontare le richieste del mercato e garantire alti standard. Un salto di qualità e non solo una mera soluzione logistica: VisMederi spiega così il motivo per cui ha aperto un nuovo stabilimento a Colle Val d’Elsa, nella zona industriale a Belvedere.
Il VisMederi research center è stato inaugurato poco fa alla presenza delle più importanti figure delle scienze della vita. Per l’azienda si tratta di “un’infrastruttura innovativa che segna un importante passo avanti nel consolidamento della leadership” nel settore.
Tra gli interventi principali quello di Elisa Mennitto, Chief facilities and laboratories officer di VisMederi, che ha sottolineato come la struttura “rappresenti un ulteriore tassello di una strategia di crescita ambiziosa”.
All’evento hanno partecipato anche Piero Pii, sindaco di Colle Val d’Elsa, Michele Capitani, vice sindaco di Siena, Andrea Frosini, sindaco di Monteriggioni, Agnese Carletti, presidente della Provincia di Siena, Leonardo Marras, assessore alle attività produttive della Regione, e l’onorevole Erica Mazzetti, membro della Camera dei Deputati e della Commissione Ambiente.
Dopo molti anni dentro Toscana Life Sciences c’è stato dunque un ulteriore cambio di passo, dettato anche dal fatto che, dentro l’incubatore, VisMederi aveva raggiunto le sue massime potenzialità nel periodo della pandemia covid.
“Adesso – viene spiegato – potremo ampliare il nostro portafoglio di test e di aumentare significativamente il numero di campioni analizzati settimanalmente.
Grazie a un’importante serie di investimenti, tutta la strumentazione della nuova sede è completamente nuova e all’avanguardia. Tra le tecnologie implementate, figurano due citofluorimetri di ultima generazione ed una unità di citometria di massa CyTOF, che consentono analisi cellulari molto accurate, e si uniscono alle piattaforme per saggi multiparametrici come Luminex e Mesoscale, ormai necessarie per i saggi di valutazione della risposta immunitaria indotta da vaccini”.
Ben cinquemila i metri quadrati del nuovo edificio, di cui duemila di laboratori, che è stato progettato per garantire massimi livelli di sicurezza. Dentro all’immobile ci sono quattro laboratori di biosicurezza “livello 2” e cinque di “livello 2+”, oltre a due impianti dedicati alle colture cellulari, spazi ottimali per la ricerca preclinica e clinica avanzata.
È presente anche un’ampia area dedicata alla logistica e alla gestione dei campioni, che consentirà di ottimizzare ulteriormente i flussi di lavoro.
“L’inaugurazione dei nuovi laboratori arriva al termine di un anno straordinario per VisMederi – viene ricordato – . Nel 2024, l’azienda si è distinta tra le realtà italiane con maggiore crescita, ottenendo il 62esimo posto nella classifica “Campioni della crescita 2025” di La Repubblica – Affari e Finanza” e il 165esimo posto nella lista “Leader della crescita 2025” realizzata da Il Sole 24 Ore e Statista. Questi riconoscimenti evidenziano il ruolo di VisMederi come protagonista nel panorama della ricerca scientifica e dell’innovazione biotecnologica”.
“Questa espansione strategica non è solo un risultato concreto per VisMederi, ma un impegno a guidare il progresso della scienza – viene affermato – . La nuova sede rappresenta una piattaforma per spingere i confini della ricerca, consentendo di rispondere con maggiore rapidità ed efficacia alle sfide globali”.
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