“La sfida futura? Trasformarci da impresa ad azienda vera, anche attraverso un processo di quotazione in Borsa”. Emanuele Montomoli declina così il futuro di VisMederi, che, dopo quasi 15 anni di vita, vuole fare passi decisi per diventare ancora più grande.
I primi contatti con i broker ci sono già stati e Montomoli si è dato 18 mesi per capire come e cosa si può fare per portare avanti questa operazione. “I presupposti ci sono – spiega-, adesso stiamo valutando: non sappiamo se ci quoteremo nella Borsa italiana, svizzera o inglese. Ma questo non cambierebbe assolutamente nulla visto che rimarremo qui a Siena”. Nella logiche di VisMederi infatti la senesità resta un caposaldo: “qui troviamo il nostro humus naturale”.
Tanti sono anche i progetti che dovrebbero portare nel breve periodo a rivoluzionare l’azienda: i laboratori saranno accolti in una nuova casa; sarà rafforzato l’ambito della diagnostica ed anche per la Fondazione si studia un aumento consistente delle attività. VisMederi ha “assunto un ruolo strategico internazionale di rilievo” , ha evidenziato il suo Cso sottolineando poi come, nei due anni di covid, i dipendenti del Gruppo siano quadruplicati.
“Puntiamo sulla diagnostica, a settembre acquisiremo un laboratorio d’analisi”
Fronte diagnostica: “apriremo un nuovo ramo d’azienda”, annuncia Montomoli. Dopo l’esperienza covid l’idea dell’azienda è infatti quella di strutturarsi ancora di più in questo lato. Per questo “stiamo acquisendo un’altra società simile alla nostra, un laboratorio d’analisi nell’area Toscana sud. L’operazione – fa sapere- dovrebbe concretizzarsi entro settembre e ottobre. E poi apriremo un centro prelievi ed un laboratorio d’analisi contigui alla struttura che intendiamo acquistare, che ha bisogno di essere rinnovata”.
“Nel 2023 laboratori VisMederi in nuova struttura”
Le novità però non finiscono qui: “L’anno scorso siamo usciti da Tls con il quartier generale e l’amministrazione. Nell’estate del prossimo anno inizieremo il processo per far migrare parte dei laboratori. Abbiamo acquisito un immobile molto grande di quasi 5mila metri quadrati nella provincia di Siena”, ha aggiunto Montomoli.
“Fondazione a lavoro contro tossicodipendenza e per le vaccinazioni”
Capitolo Fondazione VisMederi: “nei primi mesi abbiamo preso le misure perché essere ente no-profit non era la nostra attività primaria. Adesso però siamo partiti definitivamente ed abbiamo già supportato un paio di azioni a livello nazionale sia per aiutare le categorie più deboli contro la tossicodipendenza che per supportare la vaccinazione dei più fragili. Dopo il Palio, faremo un’altra riunione per analizzare ulteriori proposte che ci sono arrivate visto che un po’ di risorse per dare il nostro sostegno ci sono”
“Con vaccini il covid sarà come il virus influenzale”
Non manca l’argomento del covid: “con i vaccini di seconda generazione e con il proseguimento della campagna vaccinale l’andamento del virus sarà come quello influenzale: in qualche anno colpirà in modo più severo, in altri in modo più mite”, ha detto il docente di Igiene dell’Università. La quarta dose? “Credo che sia necessaria. Io sono stato critico sulla quarta dose fatta col vaccino di prima generazione perché si è detto più volte che questi sono ingegnerizzati col ceppo di Wuhan che non circola più. Per le nuove varianti c’è bisogno di vaccini aggiornati. E ci saranno”.
Katiuscia Vaselli